Statistiche siti
Dopo circa 85 miglia di mare e un’estenuante giornata di vela, si è conclusa nella tarda mattinata di oggi la regata lunga del Campionato...

[singlepic id=6378 w=300 h=200 float=left]Campionato Europeo ORC – Cagliari – Dopo circa 85 miglia di mare e un’estenuante giornata di vela, si è conclusa nella tarda mattinata di oggi la regata lunga del Campionato Europeo Orc International, evento in corso di svolgimento a Cagliari con organizzazione della locale Lega Navale e la collaborazione dell’Unione Vela d’Altura Italiana, della Fiv e dell’Offshore Racing Congress.

La regata, che aveva un coefficiente di 1.5 e valeva come due prove (Cagliari-Villasimius-Capo Teulada-Poetto la prima, Poetto-Villasimius/Santa Caterina-Poetto la seconda) si è disputata in condizioni di vento estremamente variabili, dai 18 nodi della partenza di ieri, avvenuta intorno a mezzogiorno, alla bonaccia della notte, che ha costretto gli equipaggi a
fare i miracoli, fino alle leggerissime brezze di questa mattina, che hanno rallentato soprattutto le imbarcazioni più piccole della flotta.

L’X-37 Rewind Energy Resources dell’armatore Claudio Paesani ha concluso al terzo posto nel Gruppo B la prima regata, preceduto dal Grand Soleil 40 Alvaroski di Francesco Siculiana e dal nuovo Comet 38 Scricca di Gianfranco Cioce, rispettivamente primo e secondo, mentre nella seconda regata è giunto nono, con la vittoria che è andata all’M 37 Escandalo di Manuel Costantin su Low Noise di Giuseppe Giuffré e Justina II di Jose Sales Grade. Un risultato comunque positivo, viste le difficoltà incontrate da Alvaroski e Scricca.

Nella classifica generale provvisoria del Gruppo B, Rewind Energy Resources occupa dunque la quarta posizione, dietro Alvaroski, Low Noise ed Escandalo.

“È stata durissima, ma siamo comunque soddisfatti – ha dichiarato Iacopo Lacerra, timoniere di Rewind Energy Resources, appena giunto a terra – La prima parte della regata è filata via liscia, ma nella seconda abbiamo sofferto, come tutti, la totale assenza di vento, l’umidità mostruosa e il caldo soffocante. Verso le 3 di questa notte siamo entrati in bonaccia, e ne siamo usciti alle 10 di questa mattina. Un lavoro estenuante. Noi abbiamo scelto, per quanto era possibile, di seguire le mosse di Alvaroski e Scricca, per cercare di battere i nostri avversari diretti e alla fine questa tattica ha pagato. Gli altri, invece, soprattutto Escandalo, Low Noise e Justina, hanno preso una raffica proveniente dal largo, che li ha spinti fuori dalla bonaccia. Sono stati un po’ fortunati, ma soprattutto molto bravi. Ad ogni modo, il campionato è ancora aperto, ci giocheremo tutto nelle prossime regate, sperando che aumenti il vento”.

Per consultare la classifica provvisoria del Gruppo A clicca qui.

Per consultare la classifica provvisoria del Gruppo B clicca qui.

No comments so far.

Be first to leave comment below.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *