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Un bel vento di Maestrale sui 16 nodi ha battuto il campo di regata dell’ORC International World Championship, fin dalle prime ore della mattina....

[singlepic id=3314 w=300 h=204 float=left]ORC Int. World Championship – Brindisi – Un bel vento di Maestrale sui 16 nodi ha battuto il campo di regata dell’ORC International World Championship, fin dalle prime ore della mattina. Condimeteo che hanno consentito al Comitato di Regata di mettere in acqua ben tre prove in questa penultima giornata di regate.

Bella la partenza della quinta regata con tutte le imbarcazioni ben allineate pronte a prendere il bordo migliore. Frà Diavolo di Vincenzo Addessi perde il timone pochi attimi dopo la partenza. Dopo la brutta squalifica di ieri in entrambe le regate offshore si può dire che questo campionato sia chiuso per questo equipaggio che, senza dubbio è uno dei più qualificati e temibili su questo campo di regata. La prima regata della giornata è partita regolarmente alle ore 11.00 con vento dai 16 ai 20 nodi, calato poi a 15 nodi al termine della prova. La seconda prova ha avuto inizio all 13.15 con vento di 16 nodi direzione 320, e la terza prova è partita alle 15.26 con vento in calo.

Al termine della giornata nel Gruppo A è ancora Meliti IV a dominare la classifica overall dopo 7 prove con due primi posti e un 12°. La discesa in classifica nell’ultima regata di oggi è dovuta certamente anche all’improvviso calo del vento. Al secondo posto Man di Beneventani e Di Bartolomeo che sono stati premiati dalla regolarità (3-2-3 i piazzamenti di giornata). Al terzo I.Nova di Alberto Franchella con equipaggio dell’Aeronautica Militare e Larissa Nevierov, olimpionica Classe Laser, che oggi ha totalizzato un 11-8-4 parimerito, ma rimane per il momento ancora sul terzo gradino del podio.

Low Noise di Giuseppe Giuffrè nel Gruppo B ha messo un bel po’ di punti tra lui e il secondo, ma i giochi si chiuderanno domani. Per il momento con i piazzamenti 1-1-5 di oggi è ben saldo in testa seguito dal simpatico equipaggio di Sagola di Fausto Pierobon (3- 7- 7 oggi) e da Alvarosky che con 11-14-2 nella giornata ha perso qualche punto sugli avversari diretti.

Sentito in banchina
Boris Konjuh, grinder di Athanor Ola Città di Siracusa: “Anche se siamo da pochi giorni insieme su questa barca sembra che regatiamo insieme da molto tempo. E’ bellissimo vedere questi risultati per un team italo-croato. Il nostro timoniere, Vasco Vascotto continua a ripetere che abbiamo ampi margini di miglioramento ma per me, forse più che per gli altri è un onore e una vera emozione essere in equipaggio con gli America’s Cupper Vasco e Ganga Bruni. Nelle lunghe non abbiamo dato il nostro meglio, però abbiamo fatto molte strambate per andare a cercare il vento e poi ci siamo visti infilare da poppa, dalle barche che stavano dietro e che senza fare troppo manovre sono state avvantaggiate”.

Giuseppe Giuffrè, armatore Low Noise: “Dopo le lunghe di ieri, dove non siamo stati fortunati oggi abbiamo fatto due prove quasi perfette e una terza dove se il vento non avesse fatto un salto a destra, proprio nell’ultima poppa non saremmo scesi al quinto posto. Ce la giochiamo in acqua domani con Alvarosky e Sagola“.

Per consultare la classifica del Gruppo A clicca qui.

Per consultare la classifica del Gruppo B clicca qui.

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