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Prendete Scugnizza campione del mondo, aggiungete Aniene campione italiano, quindi Alvarosky su cui naviga il più forte equipaggio corinthian, unite a questi i fortissimi...

San Vito Lo Capo – Prendete Scugnizza campione del mondo, aggiungete Aniene campione italiano, quindi Alvarosky su cui naviga il più forte equipaggio corinthian, unite a questi i fortissimi cechi di Three Sisters ed Extra 1 che, anche se gareggerà tra gli X-41, sempre campione italiano è, e capirete che la San Vito Sailing Week, che si disputerà dal 31 maggio al 2 giugno, sta radunando a San Vito Lo Capo il meglio della vela italiana per il Campionato del Mediterraneo ORCi ed il Campionato Nazionale X-41.

Per chi dovrà trasferire la propria imbarcazione in Adriatico per il Campionato del Mondo, l’evento di San Vito Lo Capo, che come tempi e come spazi si trova in questo tragitto, permetterà di mettere a punto imbarcazione ed equipaggi per la manifestazione iridata. D’altro canto ci troviamo in quella parte ventosa della Sicilia che vedrà impegnati un mese prima gli RC 44 a Trapani e i Platu 25 a Marsala per il loro Campionato Nazionale.

Il fatto che tante classi decidono di far disputare le loro principali manifestazioni in questa parte della Trinacria, dà conferma che la scelta dell’UVAI e dell’ORC è stata altrettanto azzeccata. La location è bellissima ed attrezzata al meglio per permettere di godere di una delle spiagge più belle d’Italia. La presenza del vento è costante, l’acqua è cristallina.

La romana Ars Una si è già aggiunta alla parata di “stelle”, ma ci sarà anche la flotta dei “piccoli” ed agguerritissimi First 34.7 e 35, con in testa Squalo Bianco e Wolverine, sempre presenti sui campi di regata che contano. Quindi Sagola, e, tra gli X-41, l’”adriatica” Sideracordis, che inizierà a San Vito la sua lunga stagione nel Tirreno, Wb Five, Raffica e si sta facendo di tutto per avere i forti estoni di Thecnonicol.

A regolare tutto questo sarà il Comitato di Regata presieduto dall’esperto Gianfranco Frizzarin mentre i casi più complicati del regolamento saranno discussi dall’inossidabile spagnolo Emilio Feliu, Presidente della Giuria Internazionale, che affronterà un complicato viaggio da Palma di Maiorca pur di essere presente alla kermesse siciliana.

Per favorire ulteriormente l’avvento di ospiti, l’organizzazione sta mettendo a punto una serie di eventi paralleli a quello velico che riguardano soprattutto i bambini. Mentre le mamme potranno assistere alle gesta dei propri “eroi” dalla spiaggia, i piccoli verranno coinvolti in tanti “laboratori” di attività ludiche da tenere sia in spiaggia che in spazi appropriati sotto l’attento controllo di operatori del settore. Di questo e di tutto quello che riguarda la regata si ha riscontro nel dinamico sito www.eoliansailingweek.it , nella parte dedicata agli eventi della cittadina trapanese.

Contemporaneamente, su un altro campo di regata in mano al Giudice Mirella Bandini, si correrà il Grand Soleil Trophy, evento che la casa produttrice dedica ai propri clienti per coccolarseli un po’. Saranno presenti tutti gli armatori del Centro Sud e mentre a mare sarà battaglia vera in regate sulle boe e costiere verso le Egadi o verso la Riserva dello Zingaro, a terra gli operatori del Cantiere del Pardo approfondiranno la conoscenza con gli amici che hanno scelto il loro prodotto.

Un ulteriore quarto evento farà parte della San Vito Sailing Week. Sarà dedicato ai Gran Crociera, settore velico in forte espansione e su cui FIV ed UVAI applicano la massima attenzione. I numeri sono in crescita e la flotta sempre più agguerrita.

Sole, vento, barche di massimo livello, spiaggia dorata, bambini sereni. Una volta arrivati a San Vito sarà difficile andarsene.

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