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E' ufficiale: uno dei due team che, pur avendo presentato la propria sfida al Golden Gate Yacht Club, avevano chiesto di restare nell'anonimato proviene...

Perth – E’ ufficiale: uno dei due team che, pur avendo presentato la propria sfida al Golden Gate Yacht Club, avevano chiesto di restare nell’anonimato proviene dall’Australia. A darne notizia, con un comunicato diramato nel corso della notte per conto dello stesso challenger, è stata l’America’s Cup Race Management. Quello degli aussie è un gradito ritorno nei ranghi dell’America’s Cup, che cade a oltre dieci anni dall’ultima partecipazione di un sindacato proveniente dalla terra dei canguri. Correva infatti il 2000 quando a guidare Young Australia, sfida povera ma di carattere, era un giovanissimo James Spithill. Nel 1995 erano addirittura due i sindacati australiani: Sydney Australian Challenge e One Australia.

Ma la sfida che tutti ricordano è senza dubbio quella del 1983, presentata da Alan Bond, armatore di Australia II, il famoso 12 metri S.I. con le alette disegnato da Ben Lexcen, e conclusasi con la sconfitta di Liberty di Dennis Conner, divenuto il primo Defender statunitense a farsi strappare il trofeo dopo oltre centotrenta anni.

Per ora nulla è dato sapere del neonato team australiano, nemmeno il nome dello yacht club che ha presentato la sfida lo scorso 11 gennaio. Restano riservati i nomi dei componenti il management, il sailing team e il design team. Anche il sito internet –  www.ausac34.com – è al momento non attivo. Si sa solo che il sindacato è impegnato nella selezione dell’equipaggio e che ad occuparsi degli aspetti legali e burocratici è la banca d’affari Deloitte.

La notizia di un potenziale sfidante austaliano non è comunque una novità. Lo scorso 23 dicembre, infatti, pubblicavamo un articolo nel quale raccontavamo di una possibile sfida presentata dal noto velista aussie, Ludde Ingvall che si proponeva di riunire le risorse nazionali sotto l’emblema di una sfida popolare. A collaborare con Ingvall, skipper del maxi YuuZoo Big Boat Racing Team, era lo specialista di multiscafi, Peter Baker che dichiarava: “L’Australia ha già sfidato la Coppa per sette volte e in una occasione è stata Defender. In diverse occasioni ha fornito un grande numero di velisti ai team partecipanti. Basti pensare che l’ultima America’s Cup è stata vinta da un australiano per conto degli Stati Uniti su una barca disegnata da un australiano contro un’altra barca costruita dagli svizzeri su concetto… australiano. Crediamo sia giunto il momento di riportare tutti a casa”.


AMERICA’S CUP, TEAM AUSTRALIA TO CONTEST FOR THE 34TH EDITION
[America’s Cup Press Release] The Australian Challenge for the 34th America’s Cup was officially accepted by the defending Golden Gate Yacht Club on 11 January 2011.

For the first time in over a decade, Australia has a team in the competition for the world’s oldest sporting trophy.

Australia has a storied history with the America’s Cup. Apart from our famous 1983 victory, Australia has challenged for the Cup on seven previous occasions and sought to challenge on another three. Australia has also been one of the leading nations providing sailors and technical staff to America’s Cup teams worldwide. A look at recent crew lists and design teams will show a consistent presence and a high level of success.

The 34th America’s Cup promises to be the most exciting and challenging yet. Changes to the racing format require all teams to enter multihull vessels. Ingenuity and innovation will give birth to breathtaking 22 metre catamarans powered by 40 metre rigid wings; creating a level playing field and the wind powered Formula One of the sea.

The furious action will take place in locations across the globe through the AC World Series, possibly including Australia. Racing will take place in natural amphitheatres, close to the shore allowing spectactors to view the racing from unprecendented vantage points and become truly immersed in the America’s Cup experience.

The Australian Team is progressing with intensive work on all fronts: crew selection is taking place, the technical programme is underway and the formal structure, including legacy provisions, is being cemented in collaboration with Deloitte.

Further announcements including the name of the challenging Australian yacht club and key appointments will be released shortly.

Join us online at www.ausac34.com and be part of our journey.

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