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A Barcellona, la città delle olimpiadi del 1992, tutto è pronto per il gran finale del Circuito Audi MedCup, il più combattutto da quattro...

Barcellona – A Barcellona, la città delle olimpiadi del 1992, tutto è pronto per il gran finale del Circuito Audi MedCup, il più combattutto da quattro anni a questa parte. Via alle prove lunedì, con la practice race ufficiale della 52 Series.

Nella 52 Series, riflettori ovviamente puntati sulla sfida tra i primi due team, Quantum Racing e Audi Azzurra Sailing Team. L’equipaggio americano dello skipper di America’s Cup Ed Baird, ha bisogno di ritrovare concentrazione e fiducia per mantenere l’ormai minimo vantaggio sugli italiani, secondo e soli 3 punti e mezzo.

Non vediamo l’ora di iniziare le prove di Barcellona – dichiara Baird – abbiamo un compito da portare a termine e crediamo di potercela fare. Se ripensiamo a Cartagena la sensazione non è quella di panico, non c’è niente che si sia rotto nel team per cui dobbiamo solo focalizzarci sul tornare a navigare ai nostri livelli”.

“Abbiamo un team eccezionale – gli fa eco Ed Reynolds, project manager del team – abituato alle grosse competizioni, per cui la pressione non sarà un problema. Dobbiamo solo essere sicuri di arrivare con I settaggi giusti per le condizioni previste, ovvero circa 12-16 nodi di termica con un po’ di onda, così come è stato l’anno scorso”.

Audi Azzurra Sailing Team, dello skipper argentino Gullermo Parada e degli italiani Vasco Vascotto (stratega) e Francesco Bruni (tattico), ha dimostrato di essere, nella seconda parte della stagione, il team più in forma, finendo al secondo posto sia a Cartagena sia a Cagliari. Quello italiano è inoltre l’unico team ad essere riuscito a salire sul podio in ogni tappa.

L’equipaggio di Azzurra, nel 2010 a bordo di Matador, ha chiuso il circuito in terza posizione, a soli cinque punti da Quantum Racing, secondo, e quest’anno ha tutte le intenzioni di finire la stagione in bellezza. Cercando di mettere più pressione possibile sul leader Quantum Racing, lontano solo 3 punti e mezzo.

Arriveremo a Barcellona molto motivati – dice lo skipper Guillermo Parada – con il morale alle stelle e un grande supporto. Sappiamo che lo Yacht Club Costa Smeralda, Audi e la famiglia Roemmers saranno lì a supportarci, e questa è un’ulteriore motivazione per finire la stagione nel miglior modo possibile”.

L’evento conclusivo, il Trofeo Conde de Godó – Barcellona, inizierà dunque fra meno di una settimana, e vedrà fra i possibili contendenti alla vittoria anche l’imbarcazione tedesca Container, lontana 11.5 punti dagli americani.

Il titolo del Circuito Audi MedCup 2011 è tutto meno che deciso – dichiara Markus Wieser, skipper del team tedesco – e una buona settimana può portare anche 10-15 punti sugli avversari. Ovviamente è tutto nelle loro mani, ma hanno entrambi avuto settimane negative in passato. Credo che il team da battere a Barcellona sia ancora Bribon, visto che hanno la barca più veloce con poca aria. E non è escluso che possano puntare al titolo, in fondo a Cartagena sono arrivati 18 punti davanti a noi e 13.5 davanti a Quantum, per cui perché non potrebbe succedere di nuovo?”.

In realtà Bribon, che navigherà nelle acque di casa dell’armatore Jose Cusi, è ben lontano dalla vetta, staccato di 18 punti da Quantum Racing. Ma dopo la splendida vittoria nel Trofeo Regione di Murcia, tutti gli occhi saranno puntati su di loro. La flotta sarà inoltre di nuovo al completo grazie al ritorno di Gladiator di Tony Langley.

Il programma per la settimana decisiva del Circuito Audi MedCup varierà leggermente rispetto alle altre quattro tappe, con la practice race in programma per lunedì 12 settembre e le prime prove valide per la classifica che si disputeranno martedì 11. Con tre team così vicini in classifica, e con i quattro eventi passati vinti da quattro equipaggi differenti, tutto è ancora da decidere.

Per quanto riguarda le condizioni meteo, il famoso Garbi caratteristico della città catalana sarà meno probabile in settembre, ma si attende comunque il suo arrivo per almeno un paio delle giornate di gara, con circa 11-16 nodi d’aria da 200-210 gradi.

Meno combattuta invece la situazione nella 40 Series. Lo spagnolo Iberdrola Team arriva a Barcellona con un vantaggio in classifica di ben 28 punti, anche se in Catalogna dovrà confrontarsi in una flotta di sei barche. Nelle acque di casa, farà infatti il suo debutto ufficiale nel circuito Audi MedCup la sesta barca della Series, il Soto 40 di Toni Guiu and Àlex Laplaza, www.cruiser-racer.com.

Dietro a Iberdrola, il team britannico di Ngoni, l’unico ad aver interrotto il dominio degli spagnoli andando a vincere la tappa di Cartagena, è al momento in terza posizione in classifica, e non vede l’ora di scendere in acqua per provare a soffiare il secondo posto a Noticia IV: “Credo sia possibile ripetere la prestazione di Cartagena – dice lo skipper britannico Kevin Sproul – e il nostro principale obiettivo sarà di mettere, in più prove possibili, un paio di barche fra noi e Noticia IV. Sentiamo di essere migliorati in ogni regata, e vogliamo continuare così”.

Al Trofeo Conde de Godò farà il suo ritorno anche il team Bigamist dell’armatore Pedro Mendonça, con l’equipaggio portoghese che regaterà, con Afonso Domingos come skipper, a bordo di XXII.

Per consultare le classifiche clicca qui.

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