Statistiche siti
Squalificato per un presunto tocco di boa al via della terza regata, Mutua Madrilena è stato riammesso in seguito alla presentazione di un video...

[singlepic=145,250,170,,left]Audi MedCup 2008 – Puerto Portals – Secondo legge, l’onere della prova dovrebbe spettare all’accusatore, non all’accusato. Capita però sempre più spesso che sia l’accusato a dover dimostrare la propria innocenza, così nella vita di tutti i giorni, così in ambito sportivo. Nuovo esempio di ciò lo si è vissuto a Puerto Portals, dove è in corso di svolgimento la Regata Breitling, quarto appuntamento dell’Audi MedCup 2008.
Imputato, accusato di aver toccato il pin al via della terza regata e per questo squalificato senza troppi complimenti, Mutua Madrilena.
Sicuro del fatto suo, al punto di aver risposto picche al gommone dei Giudici che gli avevano contestato l’infrazione in mare, Vasco Vascotto si è presentato davanti alla Giuria sostenendo la propria innocenza e presentando a suo favore la testimonianza del contro starter, più vicino ai fatti del “magistrato” di turno, ciò nonostante incapace di dire se il tocco c’era stato o meno.
Incassata la squalifica e precipitato nelle retrovie, Vascotto, ovviamente irabondo, si è dovuto mettere in cerca di nuove evidenze per poter riaprire il caso. Evidenze individuate in un video girato dal gommone del team italo-cileno, nel quale, nulla forse si vedeva tranne una cosa, ritenuta importante per la Giuria della MedCup: il posizionamento del gommone dei Giudici accusatori, lontani dalla linea almeno un centinaio di metri.
Se è vero che tre indizi fanno una prova – il controstarter che non vede, Vascotto che si discolpa, i Giudici troppo lontani – ecco giunto il verdetto di assoluzione e la riammissione di Mutua Madrilena nell’ordine di arrivo della terza prova, chiusa all’ottavo posto.
Peccato solo che, un’altra volta, l’onere della prova sia toccato all’accusato.

Per consultare la classifica clicca qui.

No comments so far.

Be first to leave comment below.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *