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Anche quest’anno è iniziato il conto alla rovescia per il tradizionale Campionato d’Inverno di Marina di Ravenna. Un’edizione che, a prescindere dai numeri, sarà...

Marina di Ravenna – Anche quest’anno è iniziato il conto alla rovescia per il tradizionale Campionato d’Inverno di Marina di Ravenna. Un’edizione che, a prescindere dai numeri, sarà da record, perché si festeggeranno trent’anni di regate invernali.

Il trentennale è un traguardo importante, perché sono ben pochi i campionati che hanno una tale “anzianità”. Non mancheranno le iniziative per fare di questa edizione una edizione “speciale” a partire dalle prossime tappe.

Intanto domenica 13 novembre c’è la prima regata e sabato 12, nel pomeriggio, nella sede del Ravenna Yacht Club ci sarà un bell’incontro sulle regole di regata aperto a tutti. Giudici con cui i regatanti potranno approfondire o chiedere le regole di regata o delle interpretazioni delle norme Federvela.

Domenica la partenza sarà dalle ore 10.00, il meteo promette bel tempo e come sempre sono attesi circa 800 velisti che animeranno oltre centoventi barche.

Gli appuntamenti per le regate saranno ogni 15 giorni – 13 e 27 novembre, 11 dicembre, 8 e 22 gennaio, 5 e 19 febbraio – e nella pausa natalizia la tradizionale veleggiata di Santo Stefano.

Confermata per il terzo anno la partenza dalla stessa linea con tre segnali per le tre flotte (ORC, Open e Vele Bianche) che si snoderanno lungo due percorsi separati. Inizieranno le classi ORC contrassegnate da una bandiera blu, poi le imbarcazioni con vela gialle per le classi Open gli eventuali gruppi di monotipi.

I gruppi ORC e Open seguiranno le boe di colore giallo che disegnano un percorso a bastone di circa un miglio nautico che le flotte dovranno ripetere due volte, mentre le vele bianche avranno delle boe arancioni e compiranno un percorso su di un solo lato, ma di lunghezza superiore.

Le giornate sono sette, ma in ognuna delle date di calendario si potrà svolgere una seconda regata, fino ad un massimo di nove prove, quindi maggiori possibilità di avere buoni risultati, maggiore divertimento in acqua e più sfide. Gli scarti ai fini della classifica finale quindi cambiano, perché nel caso in cui si riescano disputare nove prove ciascun concorrente potrà non conteggiare i suoi tre peggiori piazzamenti, con sette o otto regate si potranno scartare due risultati, con sei regate valide si scarta un solo risultato. Non sono invece previsti scarti fino a cinque regate valide.

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