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Volare sull’acqua come una farfalla, la barca che non per caso si chiama Moth, letteralmente la libellula che vola come un aliscafo grazie alla...

Torbole – Volare sull’acqua come una farfalla, la barca che non per caso si chiama Moth, letteralmente la libellula che vola come un aliscafo grazie alla pinnetta orizzontale che sta sulla deriva. Da qui hanno preso spunto le ali dei grandi multiscafi dell’ultima Coppa America, e sempre sui soli 30 chilogrammi del Moth continuano a misurarsi gli skipper più titolati del panorama velico mondiale. Succede che il Campionato Italiano di Torbole diventi un vero Campionato Mondiale. Ed a guidare la classifica assoluta c’è ora, dopo sei prove, l’australiano Josh Mac Knight inseguito dal connazionale Rob Gough e dal timoniere delle Isola Vergini Antony Kotoun.

Il friulano Stefano Rizzi è il primo degli italiani, lui gloria della Coppa America già con Luna Rossa e +39 Challenge, oggi portacolori della Società Velica Oscar Cosulich di Monfalcone. Secondo degli azzurri è Fabio Mazzetti del Circolo vela Arco, terzo Harald Stuffer del lago di Caldaro, quarto Carlo de Paoli del Club di casa.

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