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Contiuano a Palma di Maiorca gli allenamenti validi per la training cup del Trofeo Principessa Sofia, evento che avrà inizio a partire dal 2...

Palma di Maiorca – Contiuano a Palma di Maiorca gli allenamenti validi per la training cup del Trofeo Principessa Sofia, evento che avrà inizio a partire dal 2 aprile. Le prove della training cup si concluderanno domani e gli equipaggi potranno trattenersi nelle Baleari per un paio di settimane di allenamento.

Da Palma, sulla clase 470, ci aggiorna Luca Lalli, coach del binomio Desiderato-Pitanti: “Prima sorpresa del giorno di buon mattino, quando il Comitato di Regata ha deciso di dividere la flotta 470 tra maschi e femmine. Gli Italiani ne hanno tratto vantaggio e sono andati subito al top. Infatti Zandonà-Zucchetti e Conti-Micol sono al terzo posto e i miei sono noni.

Si sono disputate due regate con un vento leggerissimo proveniente da 100° con forti oscillazioni fino a 115°-120°.

C’è da sottolineare subito la difficoltà della giornata odierna nel campo di regata dove tutti i risultati sono stati altalenanti per quasi tutti gli equipaggi, poiché l’intensità di vento era vicino ai 7 nodi, ma le raffiche erano a 11/12 nodi e chi le prendeva faceva il fumo.

In una giornata dove la destra del campo di regata ha sempre premiato, nelle partenze tutti i top hanno sempre cercato di prendere il pin perchè credevano fortemente nella sinistra per la vicinanza della costa. Considerazione errata. Infatti, sia nella prima regata che nella seconda, il primo alla boa è sempre stato chi ha preso la layline di destra.

Nella prima regata i miei ragazzi sono stati bravissimi e hanno girato in testa la boa di bolina, seguiti da due equipaggi svedesi e dagli inglesi Saxston-Mason, che sono leader in classifica generale. Desiderato-Pitanti sono stati sorpassati in poppa da queste tre imbarcazioni per un dannato buco di vento dove sono rimasti per qualche secondo di troppo e hanno concluso, controllando abilmente, al quarto posto.

Zandonà ha regatato benissimo e ha concluso nono, nonostante una non brillante partenza, ma grazie a ben dieci BFD nella prima regata, il suo piazzamento si è trasformato in un sesto.

Nella seconda regata, sempre sotto regime di Black Flag Start, tutti sono partiti dentro e la maggior parte dei regatanti ha scelto la sinistra. Peccato però che i futuri portacolori per la Spagna a Londra 2012 – Onan Barreiros e Aaron Sarmiento – dopo una partenza in seconda fila, si sparano sul lato destro del campo, invero anche un p0′ costretti, e chiudono già la regata alla prima boa di bolina con un gigantesco gap sulla seconda imbarcazione. Fortuna o bravura?

Bravissimo nuovamente Zandonà che conclude al terzo posto con una regata in rimonta che alla prima boa di bolina lo vedeva in decima posizione. In ombra, invece, i miei che hanno finiti diciannovesimi.

I neo campioni del mondo juniores Sivitz-Farneti oggi non hanno brillato e hanno fatto un BFD e un ventiduesimo e sono trentatreesimi in generale.

Per la terza regata la giuria ha provato per ben due volte a posizionare il campo ma il vento saltava in continuazione da 100° a 130° e il Comitato ha saggiamente deciso di mandare tutti a terra quando, oltre ai salti, l’intensità del vento era anche calata sotto i 6 nodi.

Domani la partenza della terza prova è sempre per le 12, con un vento leggero che le previsioni danno da ovest. Vedremo cosa accadrà“.

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