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Il quarto giorno di regate dell’Audi 52 Super Series Sailing Week Porto Cervo rimette sui binari dell’agonismo questa ultima tappa del circuito. Sled domina...

Porto Cervo – Il quarto giorno di regate dell’Audi 52 Super Series Sailing Week Porto Cervo rimette sui binari dell’agonismo questa ultima tappa del circuito. Sled domina come mai era successo, Platoon cerca la rimonta, Azzurra subisce nella prima prova ma poi assesta un doppio colpo che fa ben sperare, domani è tutto ancora da giocare, ma la matematica è dalla parte del team di casa, con moderazione e tranquillità il pensiero è solo per queste tre regate mancanti.

Il maestrale regala una giornata perfetta per lo svolgimento di questa quarta giornata dell’atto finale delle 52 SUPER SERIES 2019. I nippo-americani di Sled fanno sul serio e finalmente sembra possano riuscire nell’impresa di prendersi una vittoria di tappa, sin qui meritata per una consistenza da record, Takashi Okura e la sua ciurma non devono sbagliare domani, sono ad un passo dalla gloria, ma con 9 punti su Azzurra che dovrà più gestire gli inseguitori al titolo, piuttosto che vincere la tappa, gli americani, complice uno stato di forma invidiabile, sono ad un passo dal jackpot!

Platoon ruggisce nella prima manche, quella con meno vento, vincendo e convincendo, prendendosi anche un terzo posto nella seconda, cedendo però il passo nella terza, solo ottava. Azzurra parte col freno a mano tirato, al contrario di Platoon, ma chiude con due secondi posti che fanno aumentare il tesoretto di punti in classifica generale del circuito, ad una giornata dalla fine sono 11 i punti di vantaggio sui tedeschi. Il gran finale è alle porte, domani le previsioni dovrebbero essere abbastanza simili a quelle di oggi, il campo di regata sarà come una scacchiera, ognuno farà il suo gioco, Platoon cercherà di spingere al massimo, Azzurra dovrà gestire e cercare l’affondo finale per la vittoria finale, Quantum da terzo incomodo non starà a guardare, la competizione non marcherà di certo. Domani, per la giornata conclusiva, viste le due giornate di stop forzato per il maestrale, sono previste 3 prove.

Cronaca delle regate: il buongiorno si vede dal mattino, e alle 11.05 arriva il primo del tre start previsti da programma. Vento da 280° e un’intensità oscillante intorno ai 10 nodi, il primo “attenti via” è servito, tutti pronti per guadagnarsi il miglior posto, Tony Langley vuole il pin, il suo Gladiator è in ottima posizione, Azzurra e Quantum al centro dell’allineamento, Phoenix e Bronenosec non hanno il passo giusto. Platoon vira a destra coperto da Azzurra, per la barca italiana c’è qualche problema di meccanica, si perde qualche metro. Il gioco di andare a destra consegna la testa della regata a Platoon, i tedeschi girano davanti alla boa di bolina e con queste condizioni chi sta davanti ha già una buona percentuale per chiudere in testa. Sled, Quantum e Provezza seguono a distanza, Azzurra non va benissimo. Platoon non sbaglia niente, Azzurra perde terreno. I primi tre girano in testa al gate, regata difficile per rotazione del vento, al gate c’è una piccola rettifica per la boa di bolina. Platoon si prende una bella vittoria che fa morale e classifica. Secondo posto per Sled che continua la sua serie positiva, Provezza, Quantum, Bronenosec, Team Vision, Phoenix e Azzurra solo ottava, c’è apprensione sulla barca azzurra, il distacco inizia ad affievolirsi.

Stesse condizioni per la seconda manche di giornata, con una leggera rotazione a destra del vento, alle 12.40 start “alla clear” per la flotta. Gladiator battaglia in pin con Bronenosec, Platoon al centro, gli inglesi di Gladiator e Bronenosec pasticciano e devono scontare una penalità, c’è di tutto in questa partenza. Azzurra e Platoon iniziano a marcarsi. Platoon, Sled e Azzurra, una battaglia aperta per i due contendenti e l’intruso che cerca la vittoria di tappa. Sled, Azzurra e Platoon formano la testa della regata, Guillermo Parada e i suoi vogliono dimostrare di essere i più forti. Azzurra va all’attacco di Sled da sottovento, i secondi si riducono, al gate è ancora Sled a dominare. Alla fine, Takashi Okura centra un’altra vittoria, la sua seconda di tappa, Azzurra tiene a bada Platoon, questo è ciò che conta per la barca italiana che veste i colori dello Yacht Club Costa Smeralda. Quantum tiene saldamente il bronzo al collo nella generale.

Terza ed ultima prova, vento in aumento sempre da nord ovest, si regata con circa venti nodi, alle 14.10 è ancora “all clear” per la flotta. Gladiator sempre in pin, Azzurra e Quantum sopravento all’inglese, la sinistra è il lato migliore da perseguire per queste prime fasi, non c’è un vincitore in questa partenza, le barche sono molto vicine. Alle prime virate Azzurra soffre un pò, Platooon non capitalizza, Sled ha una marcia in più, gli americani si prendono la testa ed ogni volta che l’ha presa, Okura ha chiuso vincendo. La flotta si allunga un pò, Sled, Azzurra, Quantum e Platoon che regata questa terza di giornata. Al gate cambia poco, così come alla seconda bolina, Sled va come un treno e gira con un vantaggio di oltre un minuto su Azzurra e altri trenta su Quantum. Takashi Okura chiude la pratica e si gode la leadership di tappa con un vantaggio di 9 punti su Azzurra e ben 14 su Quantum Racing. Per la generale del circuito, Azzurra se la ride sotto i baffi, altri 5 punti guadagnati su Quantum e 6 su Platoon che chiude in ottava posizione la terza prova di giornata.

Guillermo Parada (ARG) timoniere e skipper di Azzurra (ITA): “La verità è che nella prima regata ci siamo complicati un pò la vita, incrociando davanti a Platoon ma con una direzione diversa e ci siamo ritrovati dietro di loro alla boa di bolina per colpa di un problema al traveller, anche con Quantum non siamo riusciti a tenere il passo. Nella seconda parte abbiamo recuperato abbastanza bene e poi ci siamo rifatti con le altre due regate. Abbiamo guadagnato altri punti importantissimi ad un giorno dalla fine. Domani dobbiamo lavorare come sappiamo e non fare troppi calcoli, domani è il mio compleanno, con tutta questa tensione, credo compirò 75 anni invece di 52.

Murray Jones (NZL) stratega di Sled (USA): “Una buona giornata per noi oggi, siamo molto felici. Per noi conta molto essere veloci in partenza e fare la nostra regata, siamo molto veloci, siamo molto felici di aver vinto ben tre prove questa settimana, quando siamo davanti ci sentiamo bene e riusciamo a gestire bene la regata, c’è un buon felling a bordo e questo rende le cose più facili.

Bruno Zirilli (ITA) navigatore di Azzurra (ITA): ”Alla fine della giornata abbiamo guadagnato ancora dei punti sui diretti inseguitori e questo è molto positivo per noi. Di tre regate due sono andate bene e questo ci permette di pensare ad un bilancio positivo. Con meno aria Platoon ha un pò più di velocità, domani ce la giochiamo fino in fondo.

La giornata conclusiva, in programma domani, sabato, dalle ore 11.00 in diretta Tv e virtual eye. Streaming live action dal campo di regata con la Audi 52 Super Series. Trasmissioni a partire da 15 minuti prima della partenza. www.52superseries.com

Classifica Audi 52 Super Series Sailing Week Porto Cervo (dopo 6 regate)
1. Sled (USA) (Takashi Okura) (1,2,6,2,1,1) 13 punti
2. Azzurra (ARG/ITA) (Alberto/Pablo Roemmers) (3,5,2,8,2,2) 22 p.
3. Quantum Racing (USA) (Doug DeVos) (5,3,7,4,5,3) 27p.
4. Platoon (GER) (Harm Müller-Spreer) (8,4,4,1,3,8) 28 p.
5. Phoenix 11 (RSA) (Tina Plattner) (6,6,3,7,4,5) 31 puntos.
6. Provezza (TUR) (Ergin Imre) (2,7,8,3,6,6) 32 p.
7. Bronenosec (RUS) (Vladimir Liubomirov) (4,10,1,5,7,7) 34 p.
8. Alegre (USA/GBR) (Andrés Soriano) (9,1,5,10,9,9) 43 p.
9. Gladiator (GBR) (Tony Langley) (7,8,9,9,8,4) 45 p.
10. Team Vision Future (FRA) (Jean Jacques Chaubard) (10,9,11DNF,6,10,10) 56 p.

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