Campionato Italiano di Match Race, la flotta Tom 28 Max da Chicago a Marina di Ravenna
Match RaceVela 13 Agosto 2013 Zerogradinord 0
Marina di Ravenna – Cala il sipario sulla Chicago Match Cup (quarta tappa dell’Alpari World Match Racing Tour) e si alza su Marina di Ravenna per il Campionato Italiano Assoluto Match Race. Denominatore comune tra la metropoli dell’Illinois e il piccolo borgo sul Candiano è il Tom 28 Max del ravennate, progettista di Coppa America, Giovanni Ceccarelli, con il quale il Circolo Velico Ravennate ha siglato una local partnership per i duelli tricolore di ottobre
Quattro nuovi esemplari di Tom 28 firmati da Giovanni Ceccarelli, progettista di Coppa America (Mascalzone Latino nel 2003 e +39 nel 2007), portano a sei il numero complessivo della flotta ‘pro’ Match Race del Circolo Velico Ravennate. Dalle acque del lago Michigan per la Chicago Match Cup (quarta tappa dell’Alpari World Match Racing Tour), il monotipo di Ceccarelli torna a farla da protagonista nelle acque bizantine per le sfide tricolore Match Race di ottobre. Un importante accordo tra il progettista e il Circolo Velico Ravennate da inserire nel contesto dei programmi di scuola vela e dei grandi eventi di caratura nazionale e internazionale che caratterizzeranno il polo nautico di Marinara di Ravenna sul fronte dell’avvincente disciplina velica.
“Le regate di Match Race avvicinano lo spettatore alla manifestazione e ai bei nomi della vela italiana, rappresentando un perfetto strumento di promozione dello sport della vela” ha spiegato Jacopo Pasini, figura emblematica della vocazione bizantina nell’arena acquatica delle regate uno contro uno e campione italiano 2011 e 2012 della disciplina, nonché consigliere responsabile dell’attività di match race del Circolo Velico Ravennate.
La formula del match race è già nota ai ravennati per aver portato in passato, in un vero e proprio stadio del mare all’interno del porto, i migliori timonieri professionisti del mondo a sfidarsi per il Trofeo Trombini e ha sul pubblico un notevole appeal, come dimostra anche la Coppa America che pur discostandosi dalla disciplina utilizza la stessa formula delle regate uno contro uno.
La sfida per il sodalizio di via molo Dalmazia è ora quella di creare un polo per la disciplina Match Race a Marina di Ravenna, a partire da una flotta adeguata di mezzi (sei Tom28) in possesso del Circolo per l’organizzazione di eventi e di stage rivolti ai giovani agonisti emiliano romagnoli e non solo che intendano cimentarsi nel Match Race per ampliare la propria esperienza velica attraverso una disciplina fortemente incoraggiata dalla Federazione Italiana Vela.
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