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Una lunga giornata di regate alla Marina di Scarlino per il Campionato Italiano Match Race. Nonostante la giornata piovosa, un vento tra nordest tra...

[singlepic id=4416 w=300 h=204 float=left]Campionato Italiano Match Race – Scarlino – Una lunga giornata di regate alla Marina di Scarlino per il Campionato Italiano Match Race. Nonostante la giornata piovosa, un vento tra nordest tra gli 8 e i 15 nodi ha consentito al Comitato di Regata presieduto da Marco Clivio di disputare un gran numero di match, restando in mare dalle dieci del mattino fino alle 18 di sera e riuscendo a completare 14 voli sui 22 previsti dal Round Robin.

Equipaggi, arbitri e organizzazione hanno dato vita a match assai spettacolari, resi ancor più avvincenti dal vento fresco. Il napoletano Paolo Cian, timoniere delle Fiamme Gialle attualmente numero 7 delle ranking mondiali dopo essere stato anche numero 2, ha vinto tutti i match disputati e guida la classifica dopo due
giornate con 8 vittorie e 0 sconfitte. Con lui regatano Enrico Zennaro alla randa, Gaetano Figlia di Granara alle scotte e Pierluigi Fornelli a prua.

Da segnalare lo splendido match tra il ravennate Jacopo Pasini, campione uscente, e il barese Simone Ferrarese, praticamente i due migliori giovani italiani nella specialità, rispettivamente numeri 29 e 33 al mondo. L’incontro è vissuto su continui attacchi e mosse sul filo del regolamento con le due barche sempre a strettissimo contatto. Alla fine è stato Simone Ferrarese a prevalere grazie a due penalità inflitte a Pasini.

Questa la classifica dopo 14 voli su 22 (42 match sui 66 previsti):
1.Paolo Cian , 8-0
2.Jacopo Pasini, 6-1
3.Roberto Ferrarese, 6-2
4.Simone Ferrarese, 5-2
5.Lorenza Mariani, 4-2

Una volta concluso domani il round robin, domenica si disputeranno le semifinali e le finali al meglio delle 5 regate. Le regate si svolgono con i 6 monotipi First 750 di proprietà del Club Nautico e della Marina di Scarlino.

Sentito in banchina
Paolo Cian, leader della classifica provvisoria: “Un buon campo di regat: il vento non manca mai e consente importanti scelte tattiche. Il livello della flotta è buono, ma potrebbe essere ancora più alto. Bisogna lavorare molto per arrivare al meglio in questa specialità. La struttura mi pare buona e se, come pare, questo diventerà uno dei centri in Italia per il match race, ci sono enormi potenzialità”.

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