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La classe Esse 850, bel monotipo di otto metri e mezzo dalle linee potenti e filanti progettato dallo Studio Felci e costruito dai cantieri...

Marina di Scarlino – La classe Esse 850, bel monotipo di otto metri e mezzo dalle linee potenti e filanti progettato dallo Studio Felci e costruito dai cantieri Galletti o Proteus, ha disputato il suo Italian Open alla Marina di Scarlino. Erano dodici le barche in acqua, con larga rappresentanza di armatori svizzeri e tedeschi ma con la presenza anche di due equipaggi italiani. La regata, prevista su tre giornate, ha visto tre prove il venerdì, con venti oscillanti tra Maestrale e Tramontana, nessuna prova il sabato per la pioggia incessante e ben quattro prove la domenica, con Libeccio in crescita tra 10 e 16 nodi.

La vittoria è andata allo svizzero Ottocinque di Alain Marchand (1-2-1-3-1-1-2) che ha preceduto i connazionali Papa Carlo X del ticinese Benedetto Pedrazzini e Aspra di Urs Oldani. Primo degli italiani è stato Nikita di Dario Mamone. Particolarmente apprezzate dagli equipaggi svizzeri e tedeschi il campo di regata e la location nel cuore della Maremma Toscana.

L’evento è stato organizzato dal Club Nautico Scarlino con il supporto di Sorgenia e OneSails. Alla premiazione è stato estratto a sorte un soggiorno per 2 persone presso il Relais Vedetta, splendida struttura ricettiva sulle colline di Scarlino, partner della manifestazione.

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