Statistiche siti
Come nella tradizione sportiva di molte discipline, dove i protagonisti hanno la possibilità di scegliere il proprio numero di gioco, così gli armatori della...

Audi Melges 32 Sailing Series – Milano – Come nella tradizione sportiva di molte discipline, dove i protagonisti hanno la possibilità di scegliere il proprio numero di gioco, così gli armatori della seconda edizione dell’Audi Melges 32 Sailing Series, che scatta da Malcesine questo fine settimana (17 – 19), hanno scelto il proprio race number che li rappresenterà per l’intera annata di regate Audi.

Ciascun team ha visto così assegnato dalla Classe un numero, quello desiderato e che per le più svariate ragioni, meglio identifica il messaggio di ciascun equipaggio. Le motivazioni che hanno accompagnato le varie scelte sono le più disparate: si va dal richiamo al proprio numero velico (14 per Pinta GER-4014, 21 per Mascalzone Latino ITA-2121, 69 per gli statunitensi di Bliskem USA-169) a riferimenti scaramantici (23 per l’equipaggio romano di Lea e 88 per Matrix) o di semplice abitudine (9 per Bitipi), fino a tradizioni sportive o a ricordi personali.

Per il team britannico di Barbarians la scelta è ricaduta sul 7 (il numero di maglia di quelli che l’equipaggio di Stuart Simpson considera tra i più grandi calciatori…Eric Cantona e David Beckham, oltre che il numero del leggendario campione di motociclismo Barry Sheene); agli inglesi risponde Stefano di Properzio che per il suo Mataran ha scelto il numero più alto, il 99 “perchè gli ultimi saranno i primi…e perchè è il numero di Cassano”.

Per Jacopo Bianchetti, armatore di Spirit of Simone, la scelta del numero 20 è stata obbligata “per continuare in una sorta di leggenda: la barca si chiama Spirit of Simone, per trasformare un terribile ricordo in una cosa positiva; Simone girava sempre con la foto di Joshua Slocum, il primo navigatore che più di 100 anni fa circumnavigò il globo in solitario…ebbene Slocum nacque il 20 febbraio. Anche il nonno e lo zio di Simone, navigatori nascono il 20 febbraio, così come lo stesso Simone e così anche Cino Ricci che adotta Simone ancora giovanissimo consigliandolo su ogni cosa. Casualmente il Mumm 30 che avevamo era la 20, la ventesima costruita, e lo stesso Melges 32 è stato varato il 20 febbraio 2009”

L’unico a non poter scegliere è stato il campione in carica dell’ Audi Melges 32 Sailing Series: a Claudio Recchi, che si presenta al via della stagione 2009 con un nuovo equipaggio, il Team 93, l’onore di portare con sé e difendere l’ambito sinonimo di primato, il numero 1.

Audi Melges 32 Sailing Series, numeri di prua
01 Team 93 – Claudio Recchi
02 Fantasticaa – Lanfranco Cirillo
07 Barbarians – Stuart Simpson
08 Bagua – Andrea Cecchetti
09 Bitipi – Savino Formentini
10 Sei Tu 32 – Antonello Morina
11 Calvi Network – Carlo Alberini
13 Action Team – Francesco Martino
14 Pinta – Michael Illbruck
18 Torpyone – Edoardo Lupi
20 Spirit of Simone – Jacopo Bianchetti
21 Mascalzone Latino – Vincenzo Onorato
22 Fra Martina  – Edo e Vanni Pavesio
23 Lea – Ernesto Faraco
25 Rush Diletta – Mauro Mocchegiani
27 Janas – Roberto Pardini
28 Brontolo – Filippo Pacinotti
66 Red – Joe Woods
69 Bliksem – Pieter Tasellaar
77 Highlife – Peter Rogers
78 Uka Uka – Lorenzo Santini
88 Matrix – Luigi Amedeo Melegari
99 Mataran – Stefano di Properzio

No comments so far.

Be first to leave comment below.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *