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GC32 Racing Tour, vince ancora Alinghi GC32 Racing Tour, vince ancora Alinghi
Oman – Con l’ennesima prova di bravura, Alinghi si è aggiudicato la GC32 Oman Cup e il GC32 Racing Tour 2019. Due vittorie che... GC32 Racing Tour, vince ancora Alinghi

Oman – Con l’ennesima prova di bravura, Alinghi si è aggiudicato la GC32 Oman Cup e il GC32 Racing Tour 2019. Due vittorie che vanno ad aggiungersi per il team svizzero di Ernesto Bertarelli al titolo mondiale GC32 e al primato nel circuito elvetico dei catamarani D35. Alla vigilia del gran finale del GC32 Racing Tour 2019, Alinghi conduceva a pari punti con Oman Air dello skipper Adam Minoprio, e dunque chiunque si fosse aggiudicato la prova avrebbe conquistato anche il circuito 2019.

Alinghi non ha sbagliato un colpo, conducendo fin dalle battute iniziali, anche se in Oman il più serio contendente è stato un po’ a sorpresa il francese Zoulou di Erik Maris. L’ultima giornata della GC32 Oman Cup è stata inusuale: con previsioni di vento forte e mare formato, il Presidente del Comitato Stuart Childerley ha anticipato la partenza della prima prova dalle 13 alle 10, ma alle 10 il vento era tanto leggero da posticipare l’azione alle 11.Sfortunatamente nella prima bolina della prima regata Oman Air e Adam Minoprio commettevano un errore di valutazione, non poggiando a sufficienza e andando a collidere con Zoulou. Solo dopo alcuni minuti le due barche riuscivano a districarsi. Zoulou rimaneva a galla un tempo sufficiente per rientrare alla Al Mouj Marina ed essere alato. Intanto il team di Minoprio perdeva una prova, riuscendo a partecipare alla terza regata di giornata e vincendola. Ma poi, a causa di un vento che andava a crescere in maniera netta le ultime due prove venivano cancellate e tutti i team tornavano a terra. Tuttavia, dopo la seconda prova di giornata Alinghi era già matematicamente campione della GC32 Oman Cup.

“Sono davvero felice di chiudere così la stagione, è bello vincere.” Ha detto il timoniere di Alinghi Arnaud Psarofaghis. “Ci siamo battuti tutto l’anno con Oman Air, e anche il resto della flotta è diventato sempre più competitivo. Abbiamo cercato di stare davanti a tutti, ma sono tutti bravi e hanno imparato in fretta. L’anno prossimo sarà davvero interessante.”Il Team Director di Alinghi Pierre-Yves Jorand ha aggiunto: “Siamo riusciti a raggiungere tutti i nostri obiettivi quest’anno. Non è dipeso dalla fortuna, ma dal fatto che abbiamo un equipaggio e uno shore team molto forti. Dopo una collisione sono riusciti a farci rientrare già il giorno successivo. E’ un gioco di squadra e abbiamo un gran supporto in Svizzera, soprattutto da parte di Ernesto Bertarelli che ci ha aiutato per molti anni. Ci piace lavorare insieme, combattere e anche vincere insieme.”

Una delle chiavi del successo di Alinghi è senza dubbio l’esperienza, con un gruppo che naviga insieme sui multiscafi da oltre due decenni, anche se nel corso del tempo si sono aggiunte forze nuove come il timoniere  Psarofaghis, il tattico Nicolas Charbonnier, e Bryan Mettraux o Timothé Lapauw. “I vecchi saggi e i giovani con la loro energia e forza, è un mix che funziona bene.” Conclude Jorand. Da parte sua Adam Minoprio si è scusato molto con Erik Maris e l’equipaggio di Zoulou.

“Volevamo passare dietro ma eravamo troppo vicini, abbiamo rovinato la loro e la nostra giornata finale. E’ stata una mossa sciocca, non c’era spazio e non avrei dovuto nemmeno pensarci. Questa settimana non abbiamo avuto fortuna e, come al solito, Alinghi ha regatato benissimo, sono il team di riferimento e si meritano di vincere. Congratulazioni a loro.”Malgrado una settimana non proprio felice, Oman Air ha concluso il GC32 Racing Tour 2019 in seconda piazza overall e Minoprio si è detto speranzoso di far meglio nel 2020. “E’ il circuito migliore che c’è. Le barche sono veloci e divertenti.”Erik Maris è tornato a terra con un atteggiamento filosofico, e fortunatamente senza conseguenze, visto che il contatto con Oman Air è avvenuto immediatamente sotto a dove era seduto. Maris ha una lunga esperienza su barche veloci e anche su macchine da corsa dove gli incidenti sono rari ma possono accadere, come in ogni sport ad alte prestazioni. “Persino Adam Minoprio sbaglia, quindi la prossima volta che toccherà a me saremo pari!” Ha dichiarato con spirito il francese.

Zoulou ha ricevuto la media del punteggio per le prove dell’ultimo giorno, concludendo al secondo posto assoluto 9,1 punti dietro ad Alinghi e 7,9 davanti a Red Bull Sailing Team, ma una bella consolazione per il team di Maris è la vittoria nel campionato Owner-Driver 2019. In terza piazza hanno concluso gli olimpionici austriaci Roman Hagara e Hans-Peter Steinacher su Red Bull Sailing Team, che si sono quindi assicurati l’ultimo gradino del podio della stagione. “Abbiamo migliorato nel corso di tutto l’anno, una cosa positiva per un gruppo nuovo che all’inizio aveva qualche problema.” Ha spiegato Roman Hagara. “Ma abbiamo recuperato bene su Alinghi e Oman Air.”Le matricole del GC32 Racing Tour, Black Star Sailing Team in Oman hanno chiuso al quinto posto, ma lo skipper svizzero Christian Zuerrer si è detto felice del risultato, sperando di mantenere lo stesso equipaggio anche per il 2020 con il timoniere kiwi Chris Steele. “Abbiamo fatto grandi passi avanti perchè adesso riusciamo a stare nella pancia della flotta e non nelle retrovie.”Il Manager del GC32 Racing Tour Christian Scherrer ha chiuso dicendo: “Vorrei ringraziare tutti i team che hanno preso parte al GC32 Racing Tour 2019, al mio team, a tutti i nostri partner e agli organizzatori locali. Speriamo che la stagione 2020 sia altrettanto positiva, con team vecchi e nuovi e con nuove località che annunceremo a breve.”

Con l’ennesima prova di bravura, Alinghi si è aggiudicato la GC32 Oman Cup e il GC32 Racing Tour 2019. Due vittorie che vanno ad aggiungersi per il team svizzero di Ernesto Bertarelli al titolo mondiale GC32 e al primato nel circuito elvetico dei catamarani D35. Alla vigilia del gran finale del GC32 Racing Tour 2019, Alinghi conduceva a pari punti con Oman Air dello skipper Adam Minoprio, e dunque chiunque si fosse aggiudicato la prova avrebbe conquistato anche il circuito 2019.

Alinghi non ha sbagliato un colpo, conducendo fin dalle battute iniziali, anche se in Oman il più serio contendente è stato un po’ a sorpresa il francese Zoulou di Erik Maris. L’ultima giornata della GC32 Oman Cup è stata inusuale: con previsioni di vento forte e mare formato, il Presidente del Comitato Stuart Childerley ha anticipato la partenza della prima prova dalle 13 alle 10, ma alle 10 il vento era tanto leggero da posticipare l’azione alle 11.Sfortunatamente nella prima bolina della prima regata Oman Air e Adam Minoprio commettevano un errore di valutazione, non poggiando a sufficienza e andando a collidere con Zoulou. Solo dopo alcuni minuti le due barche riuscivano a districarsi. Zoulou rimaneva a galla un tempo sufficiente per rientrare alla Al Mouj Marina ed essere alato. Intanto il team di Minoprio perdeva una prova, riuscendo a partecipare alla terza regata di giornata e vincendola. Ma poi, a causa di un vento che andava a crescere in maniera netta le ultime due prove venivano cancellate e tutti i team tornavano a terra. Tuttavia, dopo la seconda prova di giornata Alinghi era già matematicamente campione della GC32 Oman Cup.“Sono davvero felice di chiudere così la stagione, è bello vincere.” Ha detto il timoniere di Alinghi Arnaud Psarofaghis. “Ci siamo battuti tutto l’anno con Oman Air, e anche il resto della flotta è diventato sempre più competitivo. Abbiamo cercato di stare davanti a tutti, ma sono tutti bravi e hanno imparato in fretta. L’anno prossimo sarà davvero interessante.”Il Team Director di Alinghi Pierre-Yves Jorand ha aggiunto: “Siamo riusciti a raggiungere tutti i nostri obiettivi quest’anno. Non è dipeso dalla fortuna, ma dal fatto che abbiamo un equipaggio e uno shore team molto forti. Dopo una collisione sono riusciti a farci rientrare già il giorno successivo. E’ un gioco di squadra e abbiamo un gran supporto in Svizzera, soprattutto da parte di Ernesto Bertarelli che ci ha aiutato per molti anni. Ci piace lavorare insieme, combattere e anche vincere insieme.”

Una delle chiavi del successo di Alinghi è senza dubbio l’esperienza, con un gruppo che naviga insieme sui multiscafi da oltre due decenni, anche se nel corso del tempo si sono aggiunte forze nuove come il timoniere  Psarofaghis, il tattico Nicolas Charbonnier, e Bryan Mettraux o Timothé Lapauw. “I vecchi saggi e i giovani con la loro energia e forza, è un mix che funziona bene.” Conclude Jorand. Da parte sua Adam Minoprio si è scusato molto con Erik Maris e l’equipaggio di Zoulou. “Volevamo passare dietro ma eravamo troppo vicini, abbiamo rovinato la loro e la nostra giornata finale. E’ stata una mossa sciocca, non c’era spazio e non avrei dovuto nemmeno pensarci. Questa settimana non abbiamo avuto fortuna e, come al solito, Alinghi ha regatato benissimo, sono il team di riferimento e si meritano di vincere. Congratulazioni a loro.”Malgrado una settimana non proprio felice, Oman Air ha concluso il GC32 Racing Tour 2019 in seconda piazza overall e Minoprio si è detto speranzoso di far meglio nel 2020. “E’ il circuito migliore che c’è. Le barche sono veloci e divertenti.”Erik Maris è tornato a terra con un atteggiamento filosofico, e fortunatamente senza conseguenze, visto che il contatto con Oman Air è avvenuto immediatamente sotto a dove era seduto. Maris ha una lunga esperienza su barche veloci e anche su macchine da corsa dove gli incidenti sono rari ma possono accadere, come in ogni sport ad alte prestazioni. “Persino Adam Minoprio sbaglia, quindi la prossima volta che toccherà a me saremo pari!”Ha dichiarato con spirito il francese.Zoulou ha ricevuto la media del punteggio per le prove dell’ultimo giorno, concludendo al secondo posto assoluto 9,1 punti dietro ad Alinghi e 7,9 davanti a Red Bull Sailing Team, ma una bella consolazione per il team di Maris è la vittoria nel campionato Owner-Driver 2019. In terza piazza hanno concluso gli olimpionici austriaci Roman Hagara e Hans-Peter Steinacher su Red Bull Sailing Team, che si sono quindi assicurati l’ultimo gradino del podio della stagione. “Abbiamo migliorato nel corso di tutto l’anno, una cosa positiva per un gruppo nuovo che all’inizio aveva qualche problema.” Ha spiegato Roman Hagara. “Ma abbiamo recuperato bene su Alinghi e Oman Air.”Le matricole del GC32 Racing Tour, Black Star Sailing Team in Oman hanno chiuso al quinto posto, ma lo skipper svizzero Christian Zuerrer si è detto felice del risultato, sperando di mantenere lo stesso equipaggio anche per il 2020 con il timoniere kiwi Chris Steele. “Abbiamo fatto grandi passi avanti perchè adesso riusciamo a stare nella pancia della flotta e non nelle retrovie.”Il Manager del GC32 Racing Tour Christian Scherrer ha chiuso dicendo: “Vorrei ringraziare tutti i team che hanno preso parte al GC32 Racing Tour 2019, al mio team, a tutti i nostri partner e agli organizzatori locali. Speriamo che la stagione 2020 sia altrettanto positiva, con team vecchi e nuovi e con nuove località che annunceremo a breve.”

Risultati: http://www.gc32racingtour.com/results/

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