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Finalmente un pò di relax. Il grosso della flotta ha lasciato alle spalle le Canarie, passaggio piuttosto complicato di questa seconda tappa della Transat...

[singlepic id=4280 w=300 h=204 float=left]Transat 6.50 – Oceano Atlantico – Finalmente un pò di relax. Il grosso della flotta ha lasciato alle spalle le Canarie, passaggio piuttosto complicato di questa seconda tappa della Transat 6.50. Da quelle parti, infatti, i solitari, ora concentrati sull’aggancio dell’Aliseo, hanno dovuto fare i conti con mollane improvvise, salti di vento importanti e venti provenienti dai quadranti meridionali, quindi di bolina.

La notizia è che tra i serie posiamo quasi ormai parlare di “scuola italiana”, vista la presenza di quattro nostri connazionali (Riccardo Apolloni, Luca Tosi, Giancarlo Pedote e Luca Del Zozzo) tra i primi venti scafi di serie. Il migliore è sempre Riccardo Apolloni che difende la quarta posizione a meno di 5 miglia dal secondo, Sellier Fabien. Al comando resiste Charlie Dalin che nel corso della giornata di ieri ha allungato sensibilmente il passo, infliggendo agli avversari un distacco importante, superiore alle 50 miglia. Merito della scelta di stare a ovest, ben oltre la rotta diretta. Momento negativo per Francisco Lobato. Il portoghese, vincitore della prima frazione, è scivolato in tredicesima posizione e mai, nel corso di questa tappa, è sembrato in grado di ritrovare lo spunto che gli ha consentito di giungere primo a Funchal.

Tra i Prototipi, invece, quasi tutti riuniti in prossimità della costa africana, il leader è sempre Stephane Lediraison che guida la flotta verso Capo Verde. Sulle sue tracce, spostati ancor più verso est, sono Bertrand Delesne, lontano poco più di 7 miglia, e Henri Paul Shipman, che contiene il ritardo nell’ambito delle 10 miglia. Non vanno bene le cose per Andrea Caracci, che paga la scelta di puntare est con largo anticipo. Lo skipper di Spèeedy Maltese è attorno alla trentesima posizione ed è anticipato da Gaetano Mura, da poco uscito dall’arcipelago delle Azzorre.

Per consultare le classifiche clicca qui.

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