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Dopo quattro giorni di qualificazione, oggi alle Finali SSL - l’evento che incoronerà le “stelle della vela”- ha avuto luogo una prima grande selezione...

Nassau – Dopo quattro giorni di qualificazione, oggi alle Finali SSL – l’evento che incoronerà le “stelle della vela”- ha avuto luogo una prima grande selezione degli equipaggi.

I round delle Finali in programma domani sono accessibili solo ai dieci migliori team sui 23 partecipanti e per una volta il focus non è stato sulla parte alta della classifica ma sulle posizioni intermedie della flotta, dove gli equipaggi che si trovano a ridosso della decima posizione hanno dovuto battagliare per la loro sopravvivenza.
 
A Montagu Bay, Nassau, le regate di oggi sono state diverse, con un mare piatto e il vento che per la prima volta nella settimana ha soffiato verso terra, da est. Con un’aria poco al di sopra dei cinque nodi di intensità, gli equipaggi sono stati messi ulteriormente alla prova perché la decisione oggi è stata quella di far proseguire le regate ad ogni costo.
 
Nella prima regata sono stati i brasiliani Henrique Haddad e Henry Boening, che occupavano proprio il decimo posto overall, a trovare inizialmente la pressione sulla destra, prima di virare e incrociare la flotta. Da questo momento, l’aver conquistato aria pulita è stato cruciale per il campione del Mondo della Classe Snipe e il suo prodiere veterano della Star (recente vincitore dei Campionati Nazionali Brasiliani della Classe Star con il suo abituale timoniere Lars Grael): sono semplicemente scappati via.
La nostra strategia è stata quella di concentrarci sulle prime due regate, perché se le avessimo portate a termine con un buon risultato avremmo potuto combattere per essere nella top 10,” ha spiegato Haddad. “Nella prima regata abbiamo fatto un gran lavoro e nella seconda eravamo di nuovo top 10. Ci eravamo accorti durante gli allenamenti che eravamo veloci con vento leggero…
 
I brasiliani hanno concluso la giornata in settima posizione. “Non mi aspettavo di andare così bene. Avevamo detto che avremmo potuto combattere per la top 10 ma siamo migliorati ogni giorno, diventando sempre più sicuri,” ha concluso Haddad.

A sorpresa, si è ripetuta la stessa cosa accaduta ieri: Mateusz Kusznierewicz e Bruno Prada, al comando della classifica overall delle Finali SSL 2019, hanno preso un OCS nella prima regata, venendone a conoscenza solo al momento di girare la boa di bolina. Tuttavia, al contrario di quanto capitato ieri a Diego Negri e Frithjof Kleen, l’equipaggio polacco-brasiliano è riuscito a rientrare nei giochi vincendo la seconda regata.
 
Nel farlo, hanno messo a punto una tattica di “controllo orizzontale” della flotta, proprio come i brasiliani avevano fatto nella prova precedente.
In queste condizioni devi fare la tua regata, “ ha dichiarato Kusznierewicz. “Avevamo un piano e sapevamo da dove sarebbe arrivato il primo cambio di vento. Abbiamo fatto una partenza sicura ma valida e ci siamo concentrati sul primo buono che ci ha regalato questo incredibile vantaggio, separandoci nettamente dal resto della flotta.

Sono felice di aver vinto l’ultima prova perché, nonostante fossimo avanti nei risultati overall, è la prima regata che abbiamo vinto e questo ci ha regalato sicurezza.
 
Con in vento che è andato calando durante la seconda prova, il comitato ha deciso di cancellare la terza regata decretando la fine delle qualificazioni, con grande delusione degli equipaggi appena fuori dalla top 10 che speravano di poter avere un’ultima carta da giocare.
 
E’ stato in qualche modo un sollievo per gli statunitensi Eric Doyle e Payson Infelise che dopo la seconda prova di oggi hanno chiuso con il vitale decimo posto, sebbene Doyle abbia dichiarato che sarebbe stato più che felice di disputare anche una terza regata. “Stavamo regatando bene – abbiamo avuto una bella prima regata e anche la seconda lo è stata, anche se abbiamo avuto sfortuna in certe bonacce e una penalità per aver rollato. Stiamo continuando a migliorare e a prendere il giusto ritmo. E’ sempre bello fare di più.

Lo sfortunato gruppo di partecipanti classificati dall’undicesima posizione in giù è guidato da Hamish Pepper e Pedro Trouche. Dopo aver vinto l’ultima regata di ieri, il timoniere neozelandese e il suo prodiere brasiliano – che difende il titolo di campione delle Finali SSL – hanno avuto un altro giorno altalenante, con un ventesimo e un sesto posto che li lascia otto punti alle spalle di Doyle e Infelise.
 
Allo stesso modo, dopo un’ottima terza giornata delle Finali SSL e dopo essere riusciti a girare in testa la prima boa di bolina in tutte e tre le regate di ieri, oggi Torvar Mirsky e Robert O’Leary sembravano aver perso il passo e sono stati l’unico team a scendere sotto i primi 10, avendo iniziato la giornata in nona posizione.
 
Per Kusznierewicz e Prada uscire al primo posto dalle Qualificazioni significa guadagnare l’accesso diretto al round della Finale in programma domani.

In una giornata insoddisfacente per Iain Percy e Anders Ekström, precipitati dal secondo al sesto posto overall, Diego Negri e Frithjof Kleen hanno concluso il round delle Qualificazioni con un secondo overall che li porterà direttamente al round delle Semifinali in programma domani.
 
I round delle Finali iniziano domani con i Quarti di Finale alle 11, a cui prenderanno parte le barche che al termine del round di Qualificazioni hanno conquistato i posti dal terzo al decimo. I top 5 che ne usciranno avranno accesso  alle Semifinali e i top tre alle Finali – ci sarà una regata per ogni passaggio. Per gli equipaggi della top 10 significa azzerare l’orologio: ciascuno di loro è in grado di conquistare il premio finale e parte del montepremi di 200.000 dollari americani.

1Mateusz KusznierewiczPOLBruno PradaBRA46
2Diego NegriITAFrithjof KleenGER54
3Lorenzo ChiavariniGBRKilian WeiseGER63
4Eivind MellebyNORJosh RevkinUSA63
5Paul CayardUSAPhil TrinterUSA66
6Iain PercyGBRAnders EkströmSWE70
7Henrique HaddadBRAHenry BoeningBRA74
8Oskari MuhonenFINVitalii KushnirUKR74
9Xavier RohartFRAPierre-Alexis PonsotFRA76
10Eric DoyleUSAPayson InfeliseUSA83

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