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E’ Pescara la protagonista della seconda tappa della Swiss&Global Cup dedicata al Dinghy Classico. Non solo ha regalato condizioni ottimali di vento e sole...

Pescara – E’ Pescara la protagonista della seconda tappa della Swiss&Global Cup dedicata al Dinghy Classico. Non solo ha regalato condizioni ottimali di vento e sole ma ha anche messo due locals sul podio provvisorio.

Dopo una giornata spettacolare in cui sulla linea di partenza si sono presentati trentatre legni in lucida livrea, il Comitato presieduto da Roberto Lachi è riuscito a portare a termine tutte e tre le prove in programma. Unica variante la riduzione di percorso alla prima boa al vento nella frazione di gara di avvio per l’aria che ha battuto in ritirata momentaneamente. Poi tutto è proseguito nel migliore dei modi con un campo di regata difficilissimo da interpretare per salti di vento, mare formato e la potente corrente del posto. A tradurre perfettamente le indicazioni sull’acqua è Massimo Schiavon di Chioggia su Maxima che fa sue due prove e rimedia un secondo posto in gara due. A fiatargli sul collo in ogni fase la pluridecorata pescarese Elvira Nicolaj, già campionessa italiana 470 nel 2001, che ha deciso di cimentarsi per la prima volta con il Dinghy e ha scelto Flash, armato dal Garnell Sailing Team. 2-1-3 i parziali ottenuti e la speranza di trovare quattro nodi anche domani. Dietro Fabio Mangione, anche lui tesserato Club Nautico Pescara, su Al che sfrutta il vantaggio di giocare in casa. Vincenzo Penagini, vincitore della prima tappa a La Spezia, è quarto ma distanziato di ben 17 punti. Risultato di salti di vento cattivi che hanno più volte ribaltato la situazione. Si difendono bene anche i gardesani con il quinto ed il sesto posto in overall provvisoria rispettivamente di Roberto Benedetti, animatore del Service Global Nautico Terra e Mare su Piccolo Lord che chiude la giornata a pari punti con il quarto e Roberto Armellin al timone di Pippo.

Questa sera musica e gala. L’aperitivo è stato preparato da Sapor Maris, l’azienda romana di Massimo Borzelli specializzata nelle affumicature artigianali di salmoni e prodotti ittici. La cena di gala invece è opera del Club Nautico Pescara che ha scelto di fare conoscere ai dinghisti i prodotti della terra abruzzese. L’intrattenimento è curato da Gino Fusco, voce e chitarra per Napolitan Nights, un viaggio attraverso le più note melodie napoletane con citazioni jazz.

Domani partenza prevista per le 9.45 anche se previsioni di burrasca non fanno ben sperare. Ma il Dinghy, si sa, ha un ipertrofico lato B in argomento meteo.

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