Statistiche siti
E’ di nuovo tempo di regate, nel Golfo di Napoli. Domenica 1 dicembre, il Circolo Canottieri Napoli organizza la terza giornata del 43mo Campionato...

Napoli – E’ di nuovo tempo di regate, nel Golfo di Napoli. Domenica 1 dicembre, il Circolo Canottieri Napoli organizza la terza giornata del 43mo Campionato Invernale Vela d’Altura del Golfo di Napoli, mettendo in palio il trofeo Ralph Camardella.

Socio fondatore del Circolo, grande appassionato del mare e Campione Europeo di Vela Classe Lughtning nel 1956, l’avvocato Camardella è stato presidente del Canottieri nel biennio 1987/1988. Il trofeo, che celebra la sua memoria, è stata istituito nel 1992, prima come 420, poi come optimist ed, infine, come altura e verrà assegnato al vincitore della classe più numerosa.

Lo scorso anno fu conquistato da Scugnizza di Vincenzo de Blasio, una vittoria casalinga, la sua, in quanto socio proprio del circolo giallo-rosso. Dopo le prime due giornate, la classifica rimane assolutamente aperta.

Nella classe tre in testa Angry Red Unitenergy di Domenico Cicala, seguito da Hypnotic di Armando Marini e da L’Ottavo Peccato di Angelo Pezzullo. C’è da giurare, però, che il campione italiano assoluto, Vlag di Salvatore Casolaro, entrato in corsa nella seconda giornata, darà del filo da torcere agli avversari.

In classe 0-2, al comando Le Coq Hardi dei fratelli Pavesi, che hanno conquistato, due settimane fa, anche la Coppa Pacifico messa in palio dal Circolo del Remo e della Vela Italia; subito seguiti da Raffica Timberland di Pasquale Orofino e da Hering Orasì di Antonio Pica.

In classe 4-5, invece, guida Patricia di Domenico Buonomo, seguito da Cassiopea e da La Grande Fuga.

Per il Minialtura, infine, in testa George di Paolo Cian, signore del match race, che precede iLife di Angelo Lizzi e Elettra della Marina Militare.

No comments so far.

Be first to leave comment below.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *