Volvo Ocean Race, il commento di Alberto Bolzan dopo la decima vittoriosa tappa
In evidenzaOceanoVelaVolvo Ocean Race 15 Giugno 2018 Zerogradinord 0
Goteborg – Continua il momentum di Team Brunel che, dopo aver vinto a Itajai e Cardiff, intervallando i due successi con il secondo posto di Newport, ha conquistato anche Goteborg confermandosi come serio pretendente al successo assoluto in questa edizione della Volvo Ocean Race.
A una sola frazione dalla conclusione – Goteborg-L’Aia di 700 miglia in programma a partire dal 21 giugno – sono tre gli equipaggi raccolti in un solo punto, con i franco-cinesi di Dongfeng Race Team che, certi di ottenere il punto bonus destinato all’equipaggio titolare del miglior tempo di percorrenza complessivo, sono virtualmente appaiati a Mapfre e Team Brunel. Ciò significa una sola cosa: a vincere la Volvo Ocean Race 2017-2018 sarà il team che, tra questi, prima degli altri taglierà il traguardo dell’ultima tappa.
Una situazione più che incerta, maturata al termine di una rapida, ma non per questo meno complicata, decima frazione che ha trasferito la flotta da Cardiff a Goteborg. Iniziata tra raffiche evanescenti, la prova è entrata rapidamente nel vivo, toccando l’apice quando la flotta ha iniziato ad approcciare il nord della Gran Bretagna.
“E’ stata una tappa breve ma molto, molto intensa – racconta Alberto Bolzan a poche ore dalla conclusione – Una gara di velocità, senza dubbio, ma anche caratterizzata da qualche scelta tattica importante. Proprio in occasione di una delle fasi di transizione ci siamo ritrovati in fondo al gruppo e non avendo nulla da perdere abbiamo deciso di spingere la barca oltre il limite, certo come mai avevamo fatto in precedenza. Abbiamo ridefinito i turni, tenendo in coperta l’equipaggio quasi al completo: una scelta che ha pagato”.
“Gli ultimi due giorni sono stati pazzeschi: il vento non è quasi mai andato sotto i 35 nodi e uno alla volta abbiamo ripreso tutti gli avversari, passandoli di pura velocità. E’ davvero incredibile che a bordo nulla abbia ceduto – prosegue Bolzan, che aggiunge – Come ho dichiarato più volte, sono sempre stato confidente nelle potenzialità di questo gruppo: ci abbiamo messo più del previsto a esprimerci al massimo, anche perché il progetto è partito in ritardo rispetto agli altri, ma, come si suol dire, meglio tardi che mai, specie se il tardi arriva comunque in tempo per potertela giocare ad armi pari”.
“Immaginare adesso come sarà l’ultima frazione non è cosa facile: dobbiamo ancora fare il debriefing di questa tappa e siamo ancora tutti molto stanchi. Certo, su una regata lunga 700 miglia è pressoché impossibile marcarsi, ma sono pronto a scommettere che nessuno farà gara a sé” conclude Alberto Bolzan.
Come anticipato, l’ultima tappa della Volvo Ocean Race inizierà il prossimo 21 giugno e si concluderà attorno al 25 giugno: quattro giorni che scriveranno la storia di questa edizione, unica e indimenticabile.
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