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Un’altra nottata impegnativa per la flotta dei partecipanti alla XXXVII edizione della 500 Thiénot Cup, organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita in collaborazione con...

San Domino – Un’altra nottata impegnativa per la flotta dei partecipanti alla 37ma edizione della 500 Thiénot Cup, organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita in collaborazione con Marina 4. Lo Scirocco promesso ha latitato nella fascia centrale dell’Adriatico, premiando chi ha scelto il bordo vicino alla costa istriana e penalizzando le imbarcazioni che hanno diretto la prua verso la costa italiana.

La flotta, abbastanza compatta, è in avvicinamento con passo lento a San Domino alle Isole Tremiti, dove sembra che il vento latiti.

Si marcano stretti Aurele di Santin e Fanatic di Peresson, che non è riuscito a tenere il passo di E1 dopo Sansego.

Bordeggia Airis di Bressan-Farina, che si è tenuta più verso la costa italiana ed è impegnata a mantenere il primato in X2. Insegue Vaquita di Petter-Hanakamp, che ha scelto la fascia centrale dell’Adriatico, insieme ai diretti avversari Jadek-Kumer del Boxx, a Wanderlust di Gelletti-Ferluga e Atame! di Bisotto-Boerio.

Corre Blucolombre di Juris-Rinaldo inseguita da Black Angel di Striuli-Favaro, amici inseparabili a terra, avversari in mare.

E’ alla ricerca del vento Silver Chiller di Mueller-Kellner, mentre Sapore di Sale dei baresi Di Terlizzi si trova più in fascia centrale e Lusitano di Stolz-Hofmaier si è dovuta ritirare per problemi alle vele.

Si sono ritirate anche Keira di Caregnato-Costa e Highlander di Pontillo-Reala, davvero troppo indietro rispetto alla flotta per sperare di concludere nel tempo limite.

Tengono duro gli scafi più piccoli: Helium dei fratlli Pieri, Sipi’s Song di Paolett/D’Apote, Scacco Matto di Mineo Macchiavelli e Chairovento III di Catarra-Proto che chiude le fila.

Vola verso il traguardo E1 di Aegyd Pengg, il VOR 70 che è riuscito ad agganciare lo Scirocco senza più lasciarlo andare ed ha doppiato le Tremiti lunedì 6 giugno alle 21.00, ha passato Sansego martedì alle 9.00 impiegando trentatré ore per completare metà del percorso, un tempo mai registrato prima nella storia della manifestazione.

La 500 Thiènot Cup è la regata dei X2, degli Equipaggi, degli scafi veloci e degli armatori-amatori, del vento che gira, arriva o muore e delle scelta tattiche che fanno la differenza ed è questo che dopo trentasette anni la rende ancora una competizione attuale ed affascinante.

Gli orari dei passaggi, rilevati grazie ai sistemi satellitari installati a bordo di ciascuna imbarcazione, sono approssimati a +/- 15 minuti.
Nel sito www.lacinquecento.com, sezione Tracking 500 è possibile rivedere la regata e il percorso seguito da ciascuna imbarcazione, dalla partenza di domenica 5 giugno alle ore 12.00 fino al momento attuale.

Nel sito www.lacinquecento.com, sezione Tracking 500 è possibile rivedere la regata e il percorso seguito da ciascuna imbarcazione, dalla partenza di domenica 5 giugno alle ore 12.00 fino al momento attuale.

[AGGIORNAMENTO, ORE 16.44] Dopo E1, ormai giunto a una decina di miglia dal traguardo, a doppiare San Domino e iniziare la risalita verso Sansego, è stato il Class 40 Vaquita. Lo scafo della coppia guidata dall’olimpionico austriaco, e già skipper di Team Russia nell’ultima Volvo Ocean Race, Andreas Hanakamp ha trovato in centro Adriatico l’atteso rinforzo del vento e ha azzerato lo svantaggio rispetto ad Airis. Ora, mentre gli avversari si spingono verso il centro Adriatico, Vaquita naviga verso la costa croata, per agganciare i rinforzi annunciati dai bollettini meteo.

Airis, seconda nella per due, guida la flotta nella risalita in medio mare. A vista la seguono Fanatic, Luffe 54 secondo in equipaggio, e Aurele.

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