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Gli invitati alla partenza de La Duecento, organizzata dal Circolo Nautico Porto Santa Margherita in collaborazione con Marina 4, Birra Paulaner, Cantina Colli del...

Caorle – Gli invitati alla partenza de La Duecento, organizzata dal Circolo Nautico Porto Santa Margherita in collaborazione con Marina 4, Birra Paulaner, Cantina Colli del Soligo e Comune di Caorle, c’erano tutti: sole, vento per gonfiare le vele e 71 equipaggi armati di entusiasmo, spirito competitivo, marineria.

Alle ore 09.00 di venerdì 5 maggio il Presidente del Comitato di Regata Giorgio Battinelli ha dato ufficialmente il via alla ventitreesima edizione della piccola lunga di casa CNSM, con uno start spettacolare che ha colorato il mare di Caorle di gennaker.

Come previsto da Andrea Boscolo di Meteo Sport, la partenza è stata caratterizzata da un maestrale intorno ai 7 nodi, con il mare increspato da una leggera onda residua di Scirocco.

Gli scafi più performanti hanno interpretato al meglio le condizioni, mettendo subito la prua in direzione del cancello posto di fronte alla Chiesa della Madonnadell’Angelo.

La prima imbarcazione assoluta e della categoria XTutti a transitare è stata lo Scuderia 50 Altair 3 del civitanovese Sandro Paniccia, con alla tattica Andrea Caracci, seguito a poche lunghezze dallo Swan 42 Selene Alifax di Massimo De Campo, che si avvale di un team affiatato e dell’esperienza di Alberto Leghissa e da Talitha, elegante Solaris 50 di Maurizio Merenda con alla tattica Loris Plet.

La prima imbarcazione della categoria X2 a passare il cancello, è stato il Farr 40 Shear Terror dei ravennati Pieralberto Setti-Cesare Salotti, seguito a breve distanza dal Class 40 Kika Green Challenge di Cristiano Verardo-Alberto Riva e dal Melges 32 Airis di Cesare Bressan in coppia con Roberta Fazzana.
La prima imbarcazione della categoria Trimarani, ospiti immancabili a La Duecento, al disimpegno di Caorle è stata Sayg I, Corsair 970 dell’austriaco Andreas Hofmaier.

A poche miglia dalla partenza il vento di nord-ovest è progressivamente calato, lasciando entrare un caratteristico vento termico di sud-ovest che ha sospinto velocemente la flotta verso Grado, primo waypoint della regata, passato nel pomeriggio da più di metà della flotta.

Il passaggio di Sansego in Croazia, con l’attraversamento dell’insidiosa costa istriana, dovrebbe avvenire nella nottata di oggi venerdì 5 maggio e a seconda delle scelte dei tattici di bordo, potrebbe riservare qualche sorpresa nelle posizioni di testa.

E’ possibile seguire la rotta dei partecipanti, grazie ai sistemi satellitari installati a bordo di ogni imbarcazione collegandosi al sito www.cnsm.org per seguire la traccia satellitare oppure nella pagina Facebook Circolo Nautico Porto Santa Margherita.

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