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La Palermo-Montecarlo 2012 si rivela una regata difficile, per la bolla di alta pressione che porta venti leggeri e incostanti sul Mare Tirreno. La...

Bonifacio – La Palermo-Montecarlo 2012 si rivela una regata difficile, per la bolla di alta pressione che porta venti leggeri e incostanti sul Mare Tirreno. La flotta si divide per le scelte tattiche e tutti sono alla ricerca della rotta migliore verso il traguardo.

La caratteristica della giornata è stata la scelta tattica molto estrema di Esimit Europa 2, il super maxi di Igor Simcic con lo skipper Jochen Schuemann, favorito e detentore del record della regata. Il navigatore spagnolo Juan Vila ha optato per costeggiare l’Italia tra la Campania e il Lazio, a caccia di rinforzi di vento da nord-est previsti da alcuni modelli meteo. Questa scelta nelle prime 30 ore della regata ha penalizzato il maxi europeo, che ha perso anche il primo posto in reale. Al rilevamento delle 21 la velocità di Esimit Europa 2 è di appena 5 nodi (per questo scafo ultra-performante significa vento quasi assente, 3-4 nodi) all’altezza di Riva di Traiano.

Il leader della regata è sempre più Team Lauria, il Cookson 50 dello skipper Marco Bruni con a bordo Gabriele Bruni e Peppe Angilella: è stata l’unica barca della flotta a continuare una rotta diretta di avvicinamento alle Bocche di Bonifacio, mantenendo una media straordinaria che non è scesa mai sotto ai 7 nodi, anche nella notte. Alle 21 Team Lauria era indicato a 216 miglia dal traguardo, ha passato il Golfo di Olbia e ha un vantaggio strumentale di quasi 100 miglia sui primi inseguitori.

Seconda barca in tempo reale è il 42 piedi open Kuka Light con il timoniere Mitch Booth: stasera si trova a navigare sulla costa meridionale della Sardegna a 5,30 nodi e a 291 miglia dall’arrivo.

Terzo e molto positivo WB Five, l’X-41 del Circolo della Vela Sicilia con Pietro D’Alì a bordo, in rimonta e con grande capacità di uscire dalla fase difficile di poco vento nel pomeriggio al centro del Tirreno, è indicato a 300 miglia dal traguardo e veleggia a circa 5 nodi.

Quasi alla pari c’è il Class 40 Bet 1128 di Gaetano Mura con a bordo anche Riccardo Apolloni: oltre a essere primi davanti agli altri due Class 40, si mantengono nelle posizioni di testa, subito dietro Kuka Light e WB Five, a 301 miglia dalla linea d’arrivo.

Alle spalle di questo gruppetto di testa la flotta resta abbastanza compatta, ed è guidata da Rosa di Mare (Class 40 di Massimo Juris). Si distinguono ITA 15870 (Comet 41S), Cattiva Compagnia di Sandro Soldaini e Bulbo Matto. L’ultimo rilevamento non comprendeva in questo gruppo Foiled, l’Infiniti 36GT che era comunque non lontano dalle prime posizioni. Il collegamento dovrebbe essere ripristinato al prossimo aggiornamento.

Classifica provvisoria
1. Team Lauria, 212 miglia dal traguardo
2. Kuka Light (290)
3. WB Five (298)
4. Bet 1128 (299)
5. Esimit Europa 2 (304)

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