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Audi annuncia di voler ridefinire il suo rapporto con il mondo della vela tramite "...importanti cambiamenti" e la MedCup, che dal 2008 godeva di...

Madrid – Audi annuncia di voler ridefinire il suo rapporto con il mondo della vela tramite “…importanti cambiamenti” e la MedCup, che dal 2008 godeva di un congruo contratto di sponsorizzazione, chiude bottega, o meglio, tira i remi in barca nel tentativo di riorganizzarsi in vista del 2013.

Quando Audi è impegnata nella vela a livello internazionale, il nostro brand è simbolo di competizione sportiva ai massimi livelli – ha commentato Lothar Korn, responsabile Marketing e Comunicazione di Audi – Per quanto riguarda le sponsorizzazioi, la vela è uno dei nostri punti fissi. Nel futuro, però, vorremmo dare maggior rilevanza agli eventi velici che si svolgono nelle singole nazioni, sia sponsorizzando singole imbarcazioni, sia con l’impegno in occasione di regate ricche di tradizione o in circuiti velici nazionali come l’Audi Sailing Series in Italia”.

Una dichiarazione che ha spinto World Sailing Management, società organizzatrice del circuito riservato a TP52 e Soto 40, a comunicare di aver sospeso ogni tipo di attività in programma per la stagione 2012. Alla base della decisione ci sono tre ragioni fondamentali:
– l’assoluta incertezza che regna sul numero dei potenziali iscritti: dovessero diminuire ancora, sarebbe difficile mettere in scena regate credibili e di livello tecnico adeguato;
– la mancanza di risorse economiche da parte delle potenziali sedi di tappa che, investendo meno, non sarebbero in grado di tenere alta l’immagine della manifestazione;
– la scelta di Audi di ridurre nettamente gli importi messi a disposizione dell’organizzazione. Una scelta che ha spinto la società spagnola a rescindere il contratto che regolava il rapporto di collaborazione.

In altre parole, World Sailing Management sospende l’attività per evitare danni di immagine irreparabili. Il sodalizio spagnolo continuerà infatti a lavorare nel corso del 2012 per superare questo momento di difficoltà. La speranza è quella di trovare uno sponsor che possa rilanciare il circuito a partire dal 2013.

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