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Tra i protagonisti della frazione di Cagliari dell'Audi MedCup ci sarà il Soto 40 XXII Sardegna, scafo che rappresenterà i colori della regione ospitante...

Cagliari – Tra i protagonisti della frazione di Cagliari dell’Audi MedCup ci sarà il Soto 40 XXII Sardegna, scafo che rappresenterà i colori della regione ospitante l’evento: la Sardegna. Tattico dell’imbarcazione sarà Lorenzo Gemini cha pochi giorni dall’inizio della manifestazione ha rilasciato l’intervista che vi proponiamo.

Audi MedCup: Lorenzo, partiamo dall’equipaggio…
Lorenzo Gemini: Parteciperemo a bordo di XXII, con un team che per l’occasione prenderà il nome di Sardegna Goccia d’Acqua. Oltre a me nel ruolo di tattico, avremo al timone l’armatore Roberto Pardini, con cui ho già fatto qualche regata a bordo dei Melges 32. Il resto dell’equipaggio è formato invece dai ragazzi che vengono con me sul Melges 24: alle scotte ci sono Jacopo Trudu e Alessandro Gemini, mio fratello, come pit Luca Segneri, come prodiere Francesco Chessa Orrù e alla randa Ignazio Diaz, oltre a un altro ragazzo, Mario Alberto Floris. Siamo tutti velisti sardi, praticamente tutti di Cagliari, solo Roberto è nativo di Parma ma vive da sempre qua.

AMC: Cosa vi aspettate dai Soto 40?
LG: Purtroppo la barca non l’abbiamo ancora provata, ce la consegneranno oggi, e avremo tre giorni a disposizione per prendere un attimo gli spazi. Non siamo mai saliti a bordo, ma abbiamo visto e ne abbiamo anche parlato con Nacho Postigo, che ci sono un po’ di analogie con il Melges. Ora si tratta solo discoprirne i segreti in questi tre giorni.

AMC: Obiettivo della settimana?
LG: Direi che è quello di creare qualche problema in classifica ai top team che partecipano a questo circuito, facendo diciamo gli outsider, cercando però di toglierci qualche soddisfazione.

AMC: Essere tutti velisti locali può essere d’aiuto?
LG: Sì e no, nel senso che il campo di regata non sarà quello del Poetto in cui ci alleniamo dai tempi delle derive, ma come sempre sarà di fronte al porto di Cagliari, in cui avremo fatto non più di dieci regate. Certo, conoscere i venti locali ci può dare una mano, ma credo che tutta la questione starà nel riuscire a conoscere al meglio la barca prima delle regate.

AMC: Che meteo vi aspettate?
LG: Abbiamo controllato ieri, dovrebbero esserci due giorni, lunedì e martedì, con aria da sud a regime di termica, poi da martedì notte è previsto l’arrivo di un forte Maestrale che potrebbe complicare le cose sia mercoledì sia giovedì. Alcune previsioni lo danno sopra i 30 nodi, bisogna solo vedere se riuscirà ad entrare con questa forza o se si limiterà a soffiare intorno ai 25 nodi. Il Maestrale dovrebbe poi calare nel weekend, anche se è ancora un po’ presto per previsioni esatte.

AMC: Aspettative sul circuito Audi MedCup?
LG: Per noi è un sogno essere qui. Per quanto facciamo regate ad alto livello, parliamo comunque del circuito Melges, niente a che vedere con l’Audi MedCup. Per cui non abbiamo mai avuto la fortuna di fare una regata con un’organizzazione a terra così grande. Anche negli anni passati, quando venivo a vedere la regata, rimanevo sempre a bocca aperta vedendo il Villaggio e tutto ciò che girava intorno alla manifestazione, per cui riuscire ora a vivere l’evento da protagonisti sarà ancora più emozionante. Ripeto, un sogno.

AMC: Allora l’anno prossimo vi vedremo per tutto il circuito?
LG: Proprio non saprei, sono decisioni che prende esclusivamente l’armatore. Posso solo dire che, essendo lui un vero amante delle barche, se si diverte può decisamente pensare di investire in futuro nel progetto Audi MedCup.

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