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Al termine della prima giornata di regate valide per la GP42 Series della tappa Audi MedCup di Cascais, Zerogradinord.it ha raccolto il commento di...
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Foto courtesy Max Ranchi.

Audi MedCup – Cascais – Al termine della prima giornata di regate valide per la GP42 Series della tappa Audi MedCup di Cascais, Zerogradinord.it ha raccolto il commento di Paolo Mangialardo, impegnato a bordo di Airisessential come uomo d’albero.

“Siamo partiti molto bene, a tal punto che abbiamo girato la boa di bolina al primo posto. Abbiamo tenuto bene il campo di regata anche di poppa ma Puerto Calero ha girato davanti a noi”. Airisessential ha scelto la boa di destra mentre sulla boa di sinistra i campioni in carica di Islas Canarias hanno accumulato vantaggio: “Sulla seconda boa di bolina abbiamo girato terzi ma eravamo tutti lì, abbiamo battagliato sulle strambate e sull’ultima ci hanno superato, peccato”.

Sulla seconda si è alzato il vento ma per Airisessential la partenza è stata fatale: “Siamo partiti male: la manovra aggressiva di Paolo Cian ci ha lasciato lì poi con due bordi di bolina abbiamo girato terzi”. Sempre terzi durante tutta la regata, nel finale Airisessential ha perso una posizione: “Peninsula ha fatto la scelta giusta ha superato sia noi che gli altri, peccato”.

Nonostante il quarto ed il quinto posto di giornata nel team regna ottimismo e voglia di migliorare come si intuisce dalle parole del velista marchigiano: “La barca è veloce, con allenamento e fiducia nei nostri mezzi possiamo migliorare molto e potremo tornare a competere con gli spagnoli”.

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