Statistiche siti
L'atleta italo-tedesco dell'Isola d'Elba Malte Reuscher ITA-7777 vince e convince nella seconda tappa del Campionato Italiano Slalom Windsurf che si è svolto nel weekend...

Calasetta – L’atleta italo-tedesco dell’Isola d’Elba Malte Reuscher ITA-7777 vince e convince nella seconda tappa del Campionato Italiano Slalom Windsurf che si è svolto nel weekend a Calasetta, Isola di Sant’Antioco (CA). Reuscher, che già si era portato a casa la prima tappa di Torbole, mette una seria ipoteca sul titolo italiano 2019 di specialità, ma tutto può ancora succedere nelle prossime due tappe di Reggio Calabria a Settembre e Marsala ad ottobre. Dietro di lui sul podio Andrea Rosati ITA-0 dello Yacht Club Anzio e terzo il vincitore della categoria Youth all’ultimo Mondiale Slalom IFCA Francesco Scagliola ITA-353 del Circolo Velico Scirocco. Ottimo quarto Alessandro Comerlati ITA-130 del Fraglia Vela Malcesine e rispettivamente quinto e sesto Nicolò e Matteo Spanu, ITA-15 e ITA-66 dell’Eolo Beach Club.

Le classifiche delle varie categorie in gara vede nei Master primo Rosati, secondo Comerlati e terzo Matteo Spanu. Il podio under 20 vede primo Scagliola, davanti a Nicolò Spanu e terzo Alessandro Iotti ITA-308 del Circolo Surf Torbole. Infine, nei Grand Master pirmo Stefano Valenti ITA-604 e secondo Graziano Marzi ITA-963, entrambi del Circolo Surf Torbole. Per la categoria femminile prima un’altra atleta della dinastia Spanu, Maddalena, ITA-75.

Sette i Tabelloni completati nella tre giorni di gara organizzata dal Centro Nautico ASD Marinai d’Itali e il Circolo Nautico Calasetta, con un nulla di fatto venerdì per il vento leggero, due prove sabato, vento di libeccio e maestrale, e cinque domenica con maestrale che ha ragiunto punte di 20-25 nodi. “Ancora una volta – racconta Salvatore Casula dell’organizzazione – Calasetta si dimostra all’altezza delle aspettative come spot per il windsurf e gli sport di mare in generale. Siamo riusciti, anche grazie agli eventi collaterali alla gara vera e propria, a portare tanti spettatori e sopratutto bambini, nell’intento di avvicinarli a questo sport. Ricordo anche il gruppo di disabili che hanno potuto provare i vari sport portandoci felicità anche tra gli atleti“.

No comments so far.

Be first to leave comment below.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *