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Rinviata alle 9.00 di domani mattina (le 3.00 della notte italiana) l'udienza della Corte per l'Arbitrato dello Sport Olimpico che dovrà decidere sul ricorso...

[singlepic=310,170,250,,left]Pechino 2008 – Qingdao – La Corte per l’Arbitrato dello Sport ha comunicato ufficialmente che l’udienza sul caso 49er, a seguito del ricorso presentato dai Comitati Olimpici di Italia e Spagna, si terrà domani, 23 agosto, a partire dalle 9.00 (le 3.00 della notte italiana). L’udienza, attesa per questa mattina, è stata decisa a seguito della richiesta del Comitato Olimpico della Danimarca.
I ricorsi di CONI e COE chiedono al tribunale dello sport olimpico di annullare le decisioni della Giuria Internazionale ISAF prese in merito alle proteste seguite alla Medal Race della classe 49er, in base alle quali le medaglie sono andate, nell’ordine, ai danesi Warrer-Ibsen, agli spagnoli Martinez-Fernandez e ai fratelli tedeschi Peckolt. L’Italia, rappresentata dai fratelli Pietro e Gianfranco Sibello, si è classificata quarta a pari punti con il terzo posto.
Ricordiamo che l’equipaggio danese, premiato con un oro ampiamente meritato nel corso della serie di qualificazione, ha disputato la Medal Race con una barca presa in prestito dopo che la loro aveva disalberato, correndo con le insegne della Croazia ad insaputa di tutti gli altri concorrenti.
CONI e COE chiedono che sia dichiarata la non titolarità del team danese a correre la Medal Race con barca diversa dalla propria, la conseguente squalifica da tale regata e la riassegnazione delle medaglie a Spagna (oro), Germania (argento) e Italia (bronzo).
L’udienza, chiusa al pubblico, si svolgerà davanti ad una commissione nominata ad-hoc, presieduta dallo svizzero Stephan Netzle e composta dal canadese Richard McLaren e dalla portoricana Margarita Echeverria.

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