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Ultima giornata con sole e ancora vento forte a Hyeres dove si è conclusa la Semaine Olympique Française 2012, quarta tappa della Coppa del...

Hyeres – Ultima giornata con sole e ancora vento forte a Hyeres dove si è conclusa la Semaine Olympique Française 2012, quarta tappa della Coppa del Mondo ISAF. L’intensità del vento, che ha toccato i 30 nodi con raffiche vicine ai 41, ha costretto il Comitato di Regata ad annullare la Medal Race della classe 49er, le prove delle classi Skud 18, 2.4 mR, Sonar e le finali del Match Race femminile.

Piuttosto sfortunata Flavia Tartaglini, impegnata nella Medal Race della classe RS:X femminile, che domina la regata ma per un errore termina la finale al quarto posto. Giulia Conti e Giovanna Micol, l’altro equipaggio italiano in gara oggi nel 470 femminile, taglia il traguardo in nona posizione.

RS:X Femminile (40 atlete, 2 italiane)
Ancora molto positiva l’ultima giornata di regate a Hyeres per Flavia Tartaglini. L’atleta romana termina la Medal Race con un ottimo quarto posto che le consente di mantenere la sesta posizione della classifica generale. Dopo dieci prove e uno scarto prima la polacca Dziarnowska (39 pt), seconda la tedesca Delle (41 pt) e terza la francese Charline Picon (43 pt).

Queste le dichiarazioni di Flavia ai microfoni di Sailrev.tv al termine della Medal Race: “Condizioni molto simili all’ultima regata di ieri con vento più forte. Molto buona la partenza e la prima bolina. Molto bene il lato di poppa che mi ha permesso di girare la boa per prima. Non ho coperto la seconda che è andata a sinistra e mi ha girato davanti alla boa di bolina. Ho rimontato e l’ho superata nel secondo lato di poppa. Ero in testa tranquilla con un vantaggio di 100 metri ma nello slalom finale ho sbagliato una strambata e sono caduta. L’attrezzatura è volata via e ho perso 30 secondi per recuperarla. Mi hanno superato in tre e ho chiuso in quarta posizione. E’ un vero peccato – ha concluso Flavia – con queste condizioni mi trovo a mio agio e avrei potuto chiudere con un primo posto, forse dovrò lavorare di più sulle manovre visto lo slalom finale“.

470 Femminile (48 equipaggi, 2 italiani)
La SOF 2012 di Giulia Conti – Giovanna Micol termina con il settimo posto assoluto in classifica e 91 punti (7-4-6-12-12-(25)-3-14-3-12-9). Vittoria in Medal Race e successo finale per le olandesi Westerhof-Berkhout (26 pt), argento per le statunitensi Clark-Lihan (57 pt) e bronzo per le francesi Lecointre-Geron (58 pt).

Siamo partite tranquille per la Medal – ha detto Giulia ai microfoni di Sailrev.tv – anche perché visti i distacchi dalle prime potevamo fare poco. Questa settimana è stata utilissima, un ottimo allenamento per quelle che potrebbero essere le condizioni di Weymouth. Se si riesce a navigare con queste condizioni lo si può fare con qualsiasi tipo di vento. E’ stato un buon test anche dal punto di vista fisico e complessivamente siamo soddisfatte. Ora mancano dieci giorni al mondiale e ci daremo sotto con la palestra. Ci vediamo a Barcellona“.

RS:X Maschile(54 atleti, 4 italiani)
Il francese Bontemps vince nella classe RS:X maschile con 28 punti, precedendo il polacco Miarczynski (30 pt) e il tedesco Wilhelm (35 pt).
Marcantonio Baglione, migliore degli italiani, conclude al 24mo posto in classifica (parziali 11-10-19-12-11-13-23-(25)-21-21) e 141 pt).

470 Maschile (82 equipaggi, 4 italiani)
Medaglia d’oro agli australiani Belcher-Page (32 pt), quella d’argento per i croati Fantela-Marenic (46) e bronzo agli olandesi Coster-Coster (54 pt.
Gabrio Zandonà – Pietro Zucchetti chiudono al 13mo posto (parziali 3-8-2-3-(OCS)-6-26-23-14-3 e 88 punti) mentre Simon Sivitz Kosuta – Jas Farneti terminano al 17mo posto con i parziali 9-10-7-9-8-8-36-8-(40)-13 e 108 punti.

Laser Radial (81 atlete, 2 italiane)
Nel Laser Radial vince la cinese Xu Lija (30 pt) davanti alla belga Evi Van Acker (30 pt) e all’olandese Marit Boumeester (37 pt).
Francesca Clapcich chiude al 17mo posto della classifica (parziali 11-13-7-6-6-9-(26)-11-20 e 83 punti).

Laser Standard (106 atleti, 5 italiani)
Primo posto in classifica per il tedesco Buhl (18 pt), al secondo il neozelandese Maloney (25) e al terzo l’altro neozelandese Murdoch (30 pt). L’australiano Tom Slingsby, fino a ieri primo, nel corso della Medal Race ha rotto l’albero e si è dovuto ritirare. In flotta Gold Michele Regolo chiude al 27mo posto (parziali 16-6-10-(OCS)-12-8-19-10-25 e 106 punti) mentre Enrico Strazzera termina al 32mo posto con i parziali 10-2-4-18-14-6-36-28-35 a 117 punti.

49er (56 equipaggi, 2 italiani)
Niente Medal Race per la classe 49er a causa del forte vento e vittoria finale per i francesi Dyen-Cristidis (27 pt). Al secondo posto gli australiani Outteridge-Iain (28 pt) e al terzo i danesi Kruger Andersen-Thorsell (35 pt). Giuseppe Angilella – Gianfranco Sibello chiudono al 18mo posto con i parziali 13-8-3-18-10-2-21-12-(23) a 87 punti.

Finn (41 equipaggi, 1 italiano)
Casey conquista il primo posto nella Medal Race del Finn e la vittoria finale con 28,60 punti. Trujillo è secondo con 29 punti e Zbogar è terzo con 34.

Star (25 equipaggi, nessun italiano)
L’equipaggio britannico Percy-Simpson vince l’oro con 21 punti, argento per i francesi Rohart-Ponsot (35 pt) e bronzo per gli svedesi Loof-Salminen (36 pt). In questa classe non c’erano equipaggi italiani in gara.

Match Race Femminile (17 equipaggi, nessun italiano)
Non avendo disputato l’ultima giornata di regate il primo posto e la medaglia d’oro vanno all’equipaggio americano Tunnicliffe-Vandemoer-Capozzi. Secondo posto per Barkok-Kratzig Bumam-O’Reilly e terzo posto per Skudina-Suizeva-Oblova.

Per consultare le classifiche clicca qui.

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