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Dopo due giorni di sosta a Wellington, nel corso dei quali Jean Pierre Dick e Loick Peyron hanno risolto alcuni problemi tecnici, Virbac Paprec...

Wellington – Dopo due giorni di sosta a Wellington, nel corso dei quali Jean Pierre Dick e Loick Peyron hanno risolto alcuni problemi tecnici, Virbac Paprec 3 ha ripreso il mare alla volta di Capo Horn. La buona notizia per i due skipper francesi è che gli inseguitori tali sono rimasti. Le condizioni di vento leggero che hanno caratterizzato le ultime ore, infatti, hanno impedito a Mapfre di prendere il comando della regata.

Al momento della ripartenza, avvenuta alle 23.11 ora di Wellington, Dick e Peyron vantavano un margine residuo di oltre 150 miglia su Iker Martinez e Xavier Fernandez. Davvero niente male se si pensa che già a Recife Virbac Paprec 3 aveva trascorso più di dodici ore fermo in banchina per mettere mano ai problemi connessi alla rottura del trasto randa.

Mentre l’IMOCA 60 dominatore della regata ha già messo la prua in Pacifico, Mapfre sta per approcciare Cape Farewell, estremità ovest dell’isola meridionale della Nuova Zelanda.

Alle spalle del duo Martinez-Fernandez si è inserito Groupe Bel che nel corso delle ore scorse ha sopravanzato Estrella Damm, scivolato in quarta posizione con un ritardo di 320 miglia dai battistrada.

Si è nel frattempo appreso che anche Hugo Boss, ottavo a 1200 miglia da Virbac Paprec 3, si fermerà in Nuova Zelanda per rimediare alla rottura della rotaia della randa. La coppia Verbraak-Meiklejohn, che dal 28 gennaio non può navigare a randa piena, verrà raggiunta a Wellington da alcuni componenti lo shore team e da Alex Thomson, lo skipper dell’IMOCA 60 inglese che per motivi di salute ha dovuto dare forfait due giorni prima dell’inizio della Barcelona World Race.

Per visitare il sito della regata clicca qui.

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Video courtesy Barcelona World Race.

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