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World Match Racing Tour, Williams e Berntsson suonano la carica World Match Racing Tour, Williams e Berntsson suonano la carica
E’ spettacolo dal primo giorno al St. Moritz Match Race, sesta tappa del World Match Racing Tour. World Match Racing Tour, Williams e Berntsson suonano la carica


Video courtesy World Match Racing Tour.

St. Moritz – E’ spettacolo dal primo giorno al St. Moritz Match Race, sesta tappa del World Match Racing Tour. Complice il vento forte, con raffiche fino a 25 nodi, i dodici equipaggi in gara hanno aperto da subito le ostilità regalando un pomeriggio di grande divertimento.

Due equipaggi terminano la giornata imbattuti: il team di Ian Williams, vincitore qui nel 2007 e sul podio in tutte le edizioni successive, e quello di Johnnie Berntsson. Abbastanza concordi sono i loro commenti: secondo Williams “…la chiave è stata navigare bene senza prendersi troppi rischi che possono comportare penalità“; per Berntsson l’importante è stato “…evitare errori macroscopici, non prendere penalità e partire bene“. Il francese Pier-Antoine Morvan, esordiente qui in Engadina, termina il primo giorno di regate con 4 punti. Battuto solo da Ian Williams, in classifica provvisoria si piazza davanti a Damien Iehl, Björn Hansen e Torvar Mirsky.

Invece Francesco Bruni, in testa alla classifica mondiale e tra i favoriti qui a St. Moritz, conclude la giornata con 2 punti vinti e 3 match persi. “Il bilancio al termine del primo giorno non è eccellente; da Mirsky e Hansen ci siamo fatti sorpassare: sono i punti che ci pesano di più – dice appena concluso il match contro lo svedese – Domani dobbiamo muoverci meglio in barca e cambiare più velocemente per recuperare“.

E’ stata una giornata impegnativa per tutti: sono stati disputati 10 flight per un totale di 30 match decisamente vivaci. Tra scontri, penalità, tuffi in acqua e vittorie all’ultimo metro non sono mancate neppure le contestazioni. Eric Monnin si ritrova infatti a zero punti dopo aver perso due mezzi punti a causa di piccole collisioni. Ian Williams, favorito dalla decisione del Comitato, ribadisce: “Il Blu26, con la sua poppa larga, richiede destrezza ma anche prudenza. Meglio essere conservativi che prendersi pericolosi rischi“.

St. Moritz Match Race
1. Ian Williams, pt. 5
2. Johnie Berntsson, pt. 5
3. Pierre-Antoine Morvan, pt. 4
4. Torvar Mirsky, pt. 3
5. Bjorn Hansen, pt. 3

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