Statistiche siti
Loro Piana Caribbean Superyacht Regatta & Rendevous, la prima giornata Loro Piana Caribbean Superyacht Regatta & Rendevous, la prima giornata
Ieri, 20 marzo, nel primo dei tre giorni di competizione della Loro Piana Caribbean Superyacht Regatta & Rendevous, i venti incantevoli superyacht in gara... Loro Piana Caribbean Superyacht Regatta & Rendevous, la prima giornata

Raibow - Loro Piana Caribbean Superyacht RegattaVirgin Gorda – Ieri, 20 marzo, nel primo dei tre giorni di competizione della Loro Piana Caribbean Superyacht Regatta & Rendevous, i venti incantevoli superyacht in gara sono stati protagonisti di una regata costiera intorno all’isola. Una leggera brezza da sudest intorno ai 12 nodi, alcuni dei più bei velieri al mondo con a bordo velisti di fama internazionale e le meravigliose acque turchesi dell’arcipelago caraibico hanno regalato una fantastica regata inaugurale. La quarta edizione dell’evento, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con Boat International Media, è in scena dal 19 al 22 marzo presso la sede dello YCCS a Virgin Gorda.

Il 34 metri Nilaya, progettato da Reichel-Pugh, si è imposto nella divisione A davanti a Leopard by Robertissima e al 33,4 metri costruito da Vitters, Inoui, rispettivamente secondo e terzo nella classifica provvisoria.

Vasco Vascotto, tattico a bordo del supermaxi Leopard by Robertissima, charterizzato per l’occasione da Roberto Tomasini Grinover – assente ieri a causa di una febbre – è stato contento di questo debutto: “Eravamo curiosi perché per il supermaxi è stata la prima regata di questo evento. È stata una giornata con condizioni magnifiche, il giro dell’isola è stato interessante dal punto di vista strategico. Abbiamo avuto l’onore di ospitare a bordo il Commodoro dello YCCS, Riccardo Bonadeo, e abbiamo ottenuto un buon secondo posto. Siamo soddisfatti, abbiamo manovrato in modo pulito senza correre grossi rischi. Domani speriamo di avere l’armatore a bordo e di migliorare, se possibile, il risultato di oggi.

La classifica provvisoria della divisione B – sette barche in totale – è guidata da una triade firmata Nautor’s Swan. Il 27 metri Freya, varato a fine 2012 e presente all’evento per il secondo anno consecutivo, si è piazzato primo in tempo corretto davanti allo sloop di 25 metri Alpina. Al terzo posto Selene, il veliero progettato da Frers, vincitore dell’ultima edizione della Rolex Swan Cup Caribbean, tenutasi a Virgin Gorda nel 2013.

Tempus Fugit, un progetto ispirato dalle linee classiche della J-Class e appena varato – alla sua prima performance competitiva – guida la classifica provvisoria della divisione C con un vantaggio minimo in tempo corretto. Sarafin, perla dell’architetto navale Dubois, si aggiudica il secondo posto davanti a Moonbird – anche essa un progetto di Dubois, varato nel 2013.

Erbil Arkin, al timone di Tempus Fugit, uscito dalla matita di Humphreys, è stato entusiasta della gara inaugurale dello yacht: “Siamo al settimo cielo. Sono davvero felice di essere qui, ho attraversato l’oceano per la prima volta per arrivare qui ed è stato assolutamente meraviglioso. Sono esattamente dove voglio essere, lasciatemelo dire! Barca stupenda e grande designer! Il programma per domani è di continuare così, con lo stesso entusiasmo di oggi.

Dopo il cocktail di benvenuto del primo giorno, il fitto programma sociale è proseguito con l’esclusiva cena Loro Piana, riservata agli armatori, presso la Clubhouse dello YCCS e con il Crew Party sponsorizzato dalla Marina Casa di Campo e dal Turismo delle Isole Vergini Britanniche. Stasera festa a bordo piscina al vicino resort di Oil Nut Bay.

Le regate continuano oggi e concludano sabato, 22 marzo.

Per i risultati completi: www.yccsresults.com/lpcsr14/lpcsrresults.htm

No comments so far.

Be first to leave comment below.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *