Campionato Italiano J-24, si inizia con un nulla di fatto

[singlepic id=6042 w=300 h=200 float=left]Campionato Italiano J-24 – Cala dè Medici – Inizia con un nulla di fatto il Campionato Nazionale Open 2010 della Classe J.24. Dopo la regata di prova disputata nel pomeriggio di sabato, concluse le operazioni di stazza previste nelle prime due giornate, il perfezionamento delle iscrizioni e lo skipper meeting, tutto era pronto per disputare le prime prove in programma, ma a causa della mancanza di vento, la partenza ufficiale del Campionato Nazionale J-24 è stata rimandata a domani.

Trentuno le imbarcazioni sulla linea di partenza: fra loro, oltre ai rappresentanti delle dodici flotte italiane anche Djke Fiamme Azzurre, vincitore del 27mo Trofeo Accademia di Livorno, affidato a Fabio Delicati e Marco Vincenti, Mollica II della Polizia di Stato, Miki II General Cargo con Andrea Casale, Jamaica del Capo Flotta J24 del Golfo dei Poeti Pietro Diamanti medaglia di bronzo nella passata edizione, J-Pandolfa Ultragas di Davide Gorgerino e Nord Est Costruzioni del Club Nautico Arzachena (varato proprio in occasione della regata di prova del Campionato) entrambi della fortissima flotta sarda, ITA-46 Banda Bassotti e l’immancabile USA-5399 del campione americano Keith Whitemore, al suo quarto Campionato Italiano J-24.

“Purtroppo per il test di prova c’erano pochi equipaggi in acqua, ma noi dobbiamo mettere a punto le vele nuove per capire come avere un’andatura più veloce – ha spiegato il tattico Tonino Chessa di Nord Est Costruzioni – Il vento era debole 7-8 nodi al massimo, direzione nord ovest. Abbiamo fatto un’ottima partenza e il piazzamento, sul finale, era buono ma non siamo ancora soddisfatti delle prestazioni dello scafo: sicuramente per le prossime regate modificheremo la posizione dell’albero”.

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