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Quando mancano una sola giornata e due prove alla conclusione del Campionato del Mondo Melges 24 Uka Uka Racing dell’armatore civitanovese Lorenzo Santini,...

Melges 24 World Championship – Tallinn – Quando mancano una sola giornata e due prove alla conclusione del Campionato del Mondo Melges 24 Uka Uka Racing dell’armatore civitanovese Lorenzo Santini, con Lorenzo Bressani al timone, Jonathan Mckee alla tattica, Federico Michetti alle scotte e Fabio Gridelli a prua, continua ad essere al comando della classifica.

Tre le prove disputate nella giornata odierna con un vento di 10-12 nodi di intensità massima ed un’onda incrociata più formata che nei giorni precedenti.
Per Uka Uka Racing, leader di questo campionato sin dalla prima prova, è stata una giornata molto importante ai fini della generale.
Ancora una volta il team capitanato dal triestino Lorenzo Bressani è stato consistente e convincente in una giornata in cui entrambi i suoi più diretti avversari, i norvegesi di Baghdad con alla tattica l’americano Harry Melges e Hurricane-Murphy&Nye di Paolo Testolin con Alberto Bolzan al timone, hanno entrambi “toppato” una delle tre prove.

Uka Uka Racing è protagonista di una prima prova spettacolare, tutta in rimonta. Ventiduesima alla prima boa, Uka Uka recupera posizioni su posizioni, sino a chiudere con un ottimo settimo posto. I suoi due principali avversari arriveranno uno trentanovesimo, il norvegese, l’altro trentesimo, Bolzan.
La prova viene vinta da uno dei team padroni di casa, Lenny con al timone Tonu Toniste, fortissimo 470ista degli anni novanta, con al collo, assieme al fratello, un argento e un bronzo olimpico, conquistati ai Giochi del1988 e del 1992.

Nella seconda prova Uka Uka Racing naviga e regata bene sin dall’inizio presentandosi al primo passaggio in quarta posizione. Nel corso dei lati successivi, barca più barca meno, la posizione rimane la stessa.
La regata, la nona, viene vinta dal team norvegese di Full Medal Jacket con alla barra il campione della classe Star, Eividin Melleby, che però era incappato nella bandiera “Zulu” che implica una penalità del 20% calcolata sul numero dei partecipanti.
Uka Uka Racing conclude quinta, i suoi due rivali, Hurricane-Murphy&Nye e Baghdad, sono rispettivamente secondo e terzo.

Il vento tiene e si parte per la prova numero 10. Questa volta, rispetto alle due precedenti, il percorso è di 6 lati, tre boline e tre poppe. Infinito!
Uka Uka Racing parte bene, pennella la prima bolina e si presenta alla boa n° 1 davanti a tutti. Alle sue spalle ci sono i connazionali di Saetta. Baghdad e Hurricane-Murphy&Nye sono rispettivamente quattordicesimo e sedicesimo, molto distaccati dal duo al comando.
I primi due fanno regata a sè, Bressani e compagni navigano bene in tutti e sei i lati del percorso ed incrementano poco a poco il distacco su Saetta. Dietro c’è il vuoto.
Uka Uka Racing vince con grande autorità la prova numero 10 e mette 32 punti in classifica generale tra sè e il secondo, il team norvegese.

Domani, con partenza alle 09.55, le ultime due prove e l’assegnazione del titolo.

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