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Al termine delle rime tre prove a guidare la classifica provvisoria della prima tappa del circuito Volvo Cup Melges 24 2010 è l'equipaggio di...

[singlepic id=5293 w=300 h=204 float=left]Volvo Cup Melges 24 – Sanremo -Un giorno di attesa e due false partenze, ma con tre prove nella seconda giornata ha preso ufficialmente il via la Volvo Cup dei Melges 24. E’ Sibello su All In il leader di giornata

Ci sono voluti un intero giorno in attesa di un vento che s’è fatto sospirare, una “levataccia” e due false partenze perché prendesse finalmente il via la stagione ufficiale dei Melges 24, la decima edizione della Volvo Cup.
Ieri allo Yacht Club Sanremo il ritrovo, lo skipper meeting, poi fuori in acqua, l’attesa e l’intelligenza su “h”, l’ultima risorsa del comitato di regata che rimanda gli equipaggi a terra, ma spera di poterli richiamare in mare. Nulla di fatto, prima rientrano le boe e poi lo stesso comitato che si dichiara temporanemente sconfitto dal vento che non c’è.
Per stamani la partenza è fissata alle 10, il frutto di un’attenta analisi delle previsioni del meteo e, soprattutto del vento.
Alle 7,30 la banchina è già gremita: la voglia di partire, di regatare c’è ed è tanta.
Del resto 55 barche provenienti da ogni parte dell’Italia e del mondo sono difficili da tenere a freno.
E ben l’ha scoperto il solito comitato di regata che per riuscire finalmente a lanciare la flotta ha dovuto aspettare la terza procedura.
Il vento c’è, non esalta, ma nel corso della giornata si distente tocca anche i 10/12 nodi.
Nella prima prova, alla prima boa di bolina, leader di flotta è Chimera di Angelo di Terlizzi seguita da David Amrein su EFG Bank. Terzo Jean Marc Monnard su Poizon Rouge inseguito da Saetta timonata da Niccolò Bianchi.
E il duello tra queste due barche sarà il leit motiv di questa prova. I due si staccano dal gruppo già dopo la prima poppa, scelgono di muovere sul lato a terra del campo di regata e creano dopo la seconda bolina un distacco significativo dal resto della flotta. Solo all’ultima strambata il Nose Sailing Team supera l’equipaggio ginevrino e conquista la prova.

[singlepic id=5294 w=300 h=204 float=left]Grande recupero per Pietro Sibello al timone di All In. Dopo una partenza “così-così” e un salto di vento si trova dopo i primi dieci. Chiuderà al quarto posto.
L’atleta delle Fiamme Gialle prende le misure al vento e, nella prova successiva, è secondo alla prima bolina, dietro a Maidollis timonato da Giovanni Pizzatti, già al cancello di poppa passa al comando e lì rimarrà saldamente fino alla fine.
Ottimo secondo piazzamento per Paolo Brescia al timone di 585, da questa stagione guidato dal tattico Andrea Casale. Terzo Andrea Racchelli su Altea, fino al traguardo testa a testa con Alberto Bolzan su Hurricane che chiude quarto.
Tempo e condizioni permettono di procedere con la terza prova. Paolo Brescia conferma di essere al via di una stagione davvero speciale e conquista la prima posizione davanti ai norvegesi di Tonsberg Sailfoprening e a Saetta.

Leader della classifica provvisioria al termine delle tre prove è All In di Renato Vallivero. Stefano “Bistek”Orlandi non nasconde la soddisfazione per la giornata sportiva appena conclusa “tre prove non facili con un vento che faceva fatica a distendersi”.
“Mancano ancora alcuni big – continua – ma il livello generale è molto alto. Non sarà una stagione facile, ma è questo che la rende più bella”.
A soli due punti dalla vetta, secondo di giornata il Nose Sailing Team con Saetta timonata da Niccolò Bianchi. Rientro con il sorriso per il giovane timoniere: ”la soddisfazione è molta, la giornata è stata davvero incredibile e anche le tradizionali tattiche di regata sono state abbastanza stravolte. Laddove generalmente viene premiato il bordo a terra, oggi, spesso è stato vero l’esatto contrario”.
A pari punti, protagonista per grande regolarità, sempre là col gruppo di testa Giovanni Pizzatti al timine di Maidollis di Gianluca Perego.

Tra i corinthian si segnala EFG Bank timonata da Alain Stettler, outsider della flotta in questa stagione, primo dei non professionisti, nono assoluto.
E tra gli outsider della stagione sul Melges 24 segnaliamo Ian Ainsle al timone di Team Proximo di Peter Kocsis. Batte bandiera Sudafricana e dopo un inizio in salita registra un quattrodicesimo e un quarto. Da tenere d’occhio!

Speciale classifica firmata dall’ora ufficiale della Volvo Cup. Si tratta del TerraCieloMare Speed Contest destinato a premiare l’equipaggio più veloce sulla prima boa della prima bolina di ogni prova disputata.
Leader temporaneo della classifica è Paolo Brescia su 585, seguito a pari punti Gianluca Perego su Maidollis e da Angelo Di Terlizzi su Chimera.

Il rientro a terra è di quelli da Festival, con musica live e il tradizionale pasta party offerto nella rinnovata Casa Volvo.
La serata però non si conclude in banchina. Ad attendere il popolo dei Melges 24 c’è il ricevimento e il benvenuto della Città di Sanremo, presso lo storico Casinò Municipale. Qui nella serata si svolgerà la cerimonia di premiazione della Volvo Melges 24 Winter Cup.
Per domani, le previsioni di vento sembrano copia delle odierne.

Volvo Cup Melges 24 2010 (dopo tre manche)
1. All-In, P.Sibello, pt.15
2. Saetta, N.Bianchi, pt. 17
3. Maidollis, G.Pizzati, pt. 17
4. Altea, A.Racchelli, pt. 25
5. Hurricane, A.Bolzan, pt. 27

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