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Sesto alla vigilia dell'ultima giornata, l'X-41 dei fratelli Bassetti e del tattico Lorenzo Bressani si è reso protagonista di una grande rimonta, chiudendo la...

X-Yachts Gold Cup – Copenhagen – Si è conclusa a Copenhagen sotto una pioggia battente e con un vento superiore ai venti nodi, la X-Yachts Gold Cup, evento che ha tenuto a battesimo il nuovo monotipo X-41, ancora in attesa di ricevere il riconoscimento ufficila e da parte dell’ISAF.
Trentuno gli scafi in gara – di cui quattro italiani – presenti in rappresentanza di ben diciassette paesi: dato che racconta di un classe già fortemente radicata a livello internazionale.
Tanti i campioni presenti, come il danese Jens Christiansen, titolare della North Sails Europa, Bertrand Pacé, Lorenzo Bressani, Flavio Favini, Tiziano Nava e Paolo Semeraro.
Al termine delle otto prove disputate, WB Five dei fratelli Gian Claudio e Andrea Bassetti, con Gianfranco Noé alla ruota e Rufo Bressani alla tattica hanno fatto loro la seconda posizione, compiendo un’impresa che solo alla vigilia della giornata odierna, visto il distacco accusato dalle posizioni di testa, appariva disperata.
Ma oggi, la coppia Noé-Bressani ha fatto davvero un lavoro strepitoso, rimediando due primi e un secondo che gli hanno permesso di ridurre gran parte del gap, fermandosi a sette lunghezze dalla vetta, conquistata da Hvor’f Det di Finn Krogh Rants.

Sentito in banchina:
Lorenzo Bressani, tattico di WB Five: “Una gran giornata. Meglio di così non poteva andare. Gianfranco (Noé, ndr) è partito alla grande e ha portato la barca la massimo. L’equipaggio è stato impeccabile. In più, siamo andati dalla parte giusta del campo. Che dire: abbiamo sfiorato la vittoria, peccato solo per il ventiquattresimo posto rimediato a metà cammino. Vince chi sbaglia meno e noi, qualche errore di troppo, lo abbiamo commesso”.

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