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Notte con un po’ di foschia e onde formate per Andrea Rossi e Luca Tosi, in pieno Oceano Atlantico alla ricerca del record sulla...

Oceano Atlantico – Notte con un po’ di foschia e onde formate per Andrea Rossi e Luca Tosi, in pieno Oceano Atlantico alla ricerca del record sulla rotta Dakar-Guadalupa.

Alla rilevazione di questa mattina, alle 11.12, procedevano a 10.8 nodi con prua a 273° ed avevano 102 miglia di vantaggio, corrispondenti a 11 ore e 54 secondi, sul record dei francesi Lequin e Moreau.

Dopo aver superato ieri la copertura dell’arcipelago di Capo Verde, il vento è aumentato ed ora supera i venti nodi. L’Aliseo al momento sembra stabile, anzi in crescita.

La loro marcia prosegue abbastanza spedita, nonostante qualche problemino a bordo si stia affacciando, come quello di uno dei due timoni che ha incominciato a fare un po’ di bizze. C’è anche un’infiltrazione d’acqua negli scafi. Un problema che già si era presentato in passato ma che sembrava risolto. Niente di grave, ma un compito in più: quello di svuotare gli scafi una volta ogni due giorni.

La vita a bordo di un catamarano da 20 piedi non abitabile è dura e lo diventa ogni giorno di più. Andrea e Luca fanno fatica a mangiare e devono sforzarsi per farlo, ma sanno che è indispensabile per loro assumere un elevato numero di calorie giornaliere.

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