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Alle 10.22 di ieri (le 14.22 UTC) Vaquita, l'Akilaria 40 di Christof Petter, spinta da un Aliseo solido, ha tagliato per primo la linea...

Rodney Bay – Alle 10.22 di ieri (le 14.22 UTC) Vaquita, l’Akilaria 40 di Christof Petter, spinta da un Aliseo solido, ha tagliato per primo la linea di arrivo della ARC 2012, fermando il cronometro dopo 12 giorni, 1 ora e 37 minuti di navigazione.

L’equipaggio del 40 piedi austriaco, di cui ha fatto parte Andreas Hanakamp, già skipper in Volvo Ocean Race, ha conquistato i line honours grazie alla scelta di navigare molto più a nord rispetto al resto della flotta. Una scelta tanto estrema che, a un certo punto, ha determinato una separazione laterale tra Vaquita e Berenice Bis by TWT, diretto avversario per la vittoria in tempo reale, di quasi 500 miglia.

Per quanto si tratti di un’impresa, viste le dimensioni contenute della barca, il team austriaco non è riuscito a migliorare il record di Capricorno che, quanche anno fa, impiegò 11 giorni, 5 ore, 32 minuti e 30 secondi per compiere la traversata da Las Palmas a Saint Lucia.

Nel corso della notte, sul traguardo dell’incantevole Rodney Bay è giunto Berenice Bis by TWT, che ha perso terreno nelle fasi finali dopo aver dato dimostrazione di poter tenere testa all’Akilaria 40 di Petter, attualmente primo nella classifica in tempo compensato.

Nel corso della settimana entrante sono attesi nei Caraibi il resto della Racing Division e i primi scafi della Cruising Division, partiti da Las Palmas un paio di giorni dopo i Racing a causa delle avverse condizioni meteo.

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