Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura, c’è Matteo Polli dietro al successo di Mummy One
AlturaIn evidenzaORC-IRCVela 1 Settembre 2015 Zerogradinord 0
Civitanova Marche – Matteo Polli, capo progettista presso Italia Yachts, titolare della Matteo Polli YD e “padre” dell’Italia 9.98 Fuoriserie Low Noise II che ha vinto il Mondiale ORCi di Barcellona, festeggia un altro risultato di prestigio con il Farr 30 Mummy One, cui è andato il doppio successo nell’Italiano Minialtura e nell’Italiano Assoluto d’Altura,
“Sono particolarmente soddisfatto della riuscita di questo lavoro, perchè prima d’ora il Farr 30 era considerata una barca senza possibilità di vittoria in ORC – esordisce Polli ai microfoni di Zerogradinord – Grazie alle opportune modifiche al piano velico e alla pinna è stato ottenuto un ottimo rapporto prestazioni-rating che permette all’equipaggio di mettersi in gioco con le barche nate appositamente per competere in ORC“.
Entrando più nello specifico, l’architetto navale aggiunge: “Il Farr 30 di partenza non è proprio una barca con un buon rapporto prestazioni-rating ed essendo anche tra le più piccole della flotta parte svantaggiata. Tuttavia, abbiamo sfruttato le dimensioni ridotte per fare la scelta radicale di utilizzare delle vele Dacron, guadagnando un notevole vantaggio di rating senza grossi svantaggi in prestazioni reali, in particolare nelle tipiche condizioni leggere dell’Adriatico. Un altra scelta decisiva è stata quella di usare gli spinnaker frazionati molto più piccoli di quelli di classe, ma decisamente più proporzionati al dislocamento del Farr 30. Ultima, ma forse più importante, è stata la decisione di modificare la pinna utilizzando profili alari di concezione più moderna ed efficiente ed una geometria che ha portato ad un rating più favorevole unitamente a migliori prestazioni in mare. La modifica è stata studiata in modo che sia possibile tornare facilmente alla geometria originale di classe“.
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