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È tempo di alzare trofei nella giornata conclusiva del trentunesimo TAN. Si aggiudicano, infatti, il trofeo i vincitori delle sei classi di regata ancora...

Livorno – È tempo di alzare trofei nella giornata conclusiva del trentunesimo TAN. Si aggiudicano, infatti, il trofeo i vincitori delle sei classi di regata ancora in competizione.

Nella categoria dei Laser Bug si aggiudicano il Trofeo Renzo Seneca Veronelli per la categoria Standard e Mattia Garrasi per la categoria Race. Per la classe 2.4 Mr il Comandante dell’Accademia Navale, Ammiraglio di Divisione Giuseppe Cavo Dragone, ha consegnato il trofeo per il primo piazzamento al giovane Igor Macera, il quale ha ricevuto anche il premio Coppa Presidenza Nazionale Lega Navale Italiana, per essere stato anche il primo atleta disabile classificato. Il Martin 16, invece, ha visto il trionfo della giovane timoniere Mariagiulia Brotini la quale, insieme al suo prodiere Nedo Finocchio hanno avuto la meglio sui contendenti. Nello scenografico palcoscenico del Wind Surf, invece, alzano il Trofeo al cielo Alessandro Torsoni, per la categoria Pesanti, il pluricampione del mondo Paolo Barozzi, per la categoria Leggeri e Barbara Colarullo, per la categoria femminile, terza nel ranking italiano di categoria.

Come da pronostico, l’imbarcazione dello SVMM, La Superba, si aggiudica il trofeo per la terza volta consecutiva. L’equipaggio al comando dello skipper Ignazio Bonanno, già campione d’Italia e d’Europa nel 2012, si appresta a conquistare il titolo anche quest’anno. Competizione esaltante anche nella regata internazionale della classe Trident, dove Pietro Frangi rimane saldamente in testa alla classifica definitiva, aggiudicandosi il Trofeo. Per la coppa riguardante il confronto tra le ventitré diverse marine del mondo ha la meglio l’equipaggio italiano dell’Accademia Navale, condotto dal timoniere Filippo Venturini, mentre prima tra le marine estere si è classificata il Marocco, con l’equipaggio capitanato da Radouane El Hafer.

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