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Bel fine settimana di regate per i ventisette Finn presenti a Grado per la quarta prova della Coppa Italia Finn 2011, organizzata dalla Società...

Grado – Bel fine settimana di regate per i ventisette Finn presenti a Grado per la quarta prova della Coppa Italia Finn 2011, organizzata dalla Società Canottieri Ausonia con il supporto dell’Azienda agricola Valpanera, dell’Hotel Ville Bianchi e di High Tech Sailing.

Si sono disputate tutte le cinque prove in programma, con brezza leggera da sud-ovest da 5 a 8 nodi e percorsi correttamente disposti dal Comitato di Regata presieduto da Tito Morosetti.

La prima prova del sabato è stata vinta dallo Junior romano Federico Gattuso, mentre nelle altre due si è imposto nettamente il Segretario della classe Finn, il romano Marco Buglielli.

La domenica la brezza arrivava puntuale e si disputavano le due prove rimanenti, la prima delle quali è stata vinta da Pierluigi Pinzan da Caldaro, e l’ultima ancora da Marco Buglielli, che ha così conquistato la vittoria finale con una serie di ottimi piazzamenti (2-1-1-2-1) e scartando un secondo posto.

Al secondo posto in classifica Federico Gattuso, che sale per la prima volta sul podio di una prova di Coppa Italia, ed al terzo Enrico Passoni, uno dei più forti finnisti italiani a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, tornato adesso sul Finn in preparazione del Finn World Master di Punta Ala a giugno.

Primo tra i Master il triestino Francesco Faggiani (quarto assoluto), mentre si è piazzato al primo posto tra i Grand Grand Master Franco Dazzi da Forte dei Marmi.

Ottima l’ospitalità della Società Canottieri Ausonia, con le gradite degustazioni dei vini della cantina Valpanera di Aquileia.

Dopo le ventuno prove sinora disputate, il pisano Simone Mancini rimane al comando nella classifica di Coppa Italia, con Marco Buglielli che accorcia leggermente le distanze e Francesco Faggiani saldo al terzo posto.

La prossima prova della Coppa Italia Finn si disputerà a Viareggio nei giorni 21 e 22 maggio, con la prima edizione del Trofeo Aldo Ferrari.

Per consultare la classifica clicca qui.

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