Statistiche siti
Il vento si conferma, ancora una volta, il vero protagonista di questo tormentato Mondiale Platu 25 (23-29 settembre). Dopo la pausa forzata di mercoledì...

Rosignano Solvay – Il vento si conferma, ancora una volta, il vero protagonista di questo tormentato Mondiale Platu 25 (23-29 settembre). Dopo la pausa forzata di mercoledì in cui non si è potuto regatare per troppo vento, oggi la bonaccia ha costretto gli equipaggi a terra. Questa mattina la partenza era stata programmata alla 11. Dopo una lunga attesa, finalmente verso le 15.30 la brezza ha increspato le acque e un leggero vento ha cominciato a soffiare da sud. Le barche sono uscite e il Comitato ha deciso di tentare una partenza.

A metà bolina però, lo Scirocco è cessato completamente e gli equipaggi hanno dovuto rientrare. Domani la partenza è fissata per le 10. E’ previsto vento da sud, leggero il mattino e in netto aumento nel primo pomeriggio. Tra Euz II Monella Vagabonda di Francesco Lanera timonata da Sandro Montefusco e gli spagnoli di Mar de Frades con al timone Carlos Paz, domani si preannuncia un match race a denti stretti per la conquista del titolo mondiale.

L’equipaggio italiano è in vantaggio di 4 punti, ma domani, con gli scarti, gli spagnoli scarterebbero il sesto posto di ieri, avvicinandosi ulteriormente. Occorre mantenere concentrazione e sangue freddo. A lottare per il terzo posto ci sono gli austriaci de La Burra timonata da Thomas Laherstorfer e con alla tattica l’esperto Markus Sigrist, i toscani di Hurrà timonata da Francesco Lagirti e con il velaio Angelo Costa alla tattica e i pugliesi di Five for Fighting di Tommaso De Bellis con al timone Andrea Casale, con a 4 punti di distanza gli spagnoli di Sori di Ramon Oeja. Insomma, la battaglia per il podio è ancora del tutto aperta.

Per consultare la classifica provvisoria clicca qui.

No comments so far.

Be first to leave comment below.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *