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Incassata la penalizzazione da parte della Giuria Internazionale per difformità relative alla chiglia basculante di Ericsson 3, l'Ericsson Racing Team si è subito adoperato...

[singlepic=511,250,170,,left]Volvo Ocean Race – Alicante – Incassata la penalizzazione da parte della Giuria Internazionale per difformità relative alla chiglia basculante di Ericsson 3, l’Ericsson Racing Team si è subito adoperato per ottenere la riapertura del caso. Nel corso di una conferenza stampa indetta poche ore dopo aver appreso la decisione della Giuria, Richard Brisius, team manager del sindacato svedese, ha confermato che il suo shore team dispone di nuove prove da presentare a supporto delle loro tesi: “Stiamo ancora studiando le carte, ma mi preme sottolineare che ritengo questa decisione a dir poco sorprendente. Siamo assolutamente convinti di aver fatto tutto ciò che era nelle nostre possibilità per adeguarci al regolamento, ma siamo stati penalizzati come mai si era visto nella storia di questa regata”.
Luis Saenz, avvocato del team, ha spiegato che ai suoi assistiti non è stata data la possibilità di presentare tutte le prove a loro favore nel corso del dibattito di primo grado, basatosi solo sulla documentazione cartacea: “Stiamo comunque parlando di un vuoto pari a poco più di mezzo chilo, che gli stazzatori hanno proposto di compensare con un panetto di piombo da porre all’interno della barca e questa ci sembra la soluzione migliore. Speriamo che questa sia la strada che si deciderà di seguire dopo che avremo presentato le nostre prove”.

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