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Giornata di poco vento, quella di ieri a Cascais per gli equipaggi partecipanti alla Quebramar GP42 Cup. El Desafio mantiene la testa della classifica...

[singlepic=358,250,170,,left]Quebramar GP42.2 Cup – Cascais – Se giovedì aveva regalato condizioni ideali per la vela, ieri il golfo di Cascais ha parzialmente tradito le aspettative dei GP42 partecipanti al Trofeu Quebramar-Chrysler. Fin dalle prime ore del mattino, infatti, sulla cittadina lusitana gravava un’atmosfera grigia e le bandiere degli sponsor e dell’organizzazione pendevano flosce sui pennoni.
Dopo oltre due ore di attesa, il Comitato di Regata, visto l’alzarsi di una brezza sui sei nodi, ha finalmente dato il segnale di partenza. Malgrado ciò lo start è stato molto combattuto, come è abitudine nella classe, tanto che i leader provvisori della classifica, gli spagnoli di El Desafio, sono incappati in una partenza anticipata. Poco male per loro, tuttavia, perché, sfruttando le condizioni di vento flebile, sono stati abili a effettuare una gran rimonta già nella prima bolina. Sulla prima boa sono passati secondi, alle spalle di Madrid, guidato dall’olimpionico José Maria Van der Ploeg che in queste regate, può contare sulla conoscenza del campo di regata del tattico locale Gustavo Lima. Poco dopo è transitato anche il team italiano di Airis, con la coppia Sandro Montefusco e Roberto Benamati, quindi Roma GP42.2, Canarias Puerto Calero, Near Miss, Bodegas Luis Alegre e Caser-Quum. E dalla prima boa in poi è stata una vera lotta di nervi tra i tattici, obbligati a tenere d’occhio ogni minima variazione di direzione e d’intensità del vento.
Il Comitato di Regata si vedeva costretto a effettuare un cambio di percorso e ad accorciare il lato a circa un miglio e mezzo, pur di poter concludere la regata. Anche ieri, soprattutto nella seconda e ultima bolina, il lato destro del percorso era favorito. Hanno scelto proprio la destra i velisti di El Desafio per riprendere la testa e sorpassare Madrid, mentre alle loro spalle Airis si manteneva a breve distanza.
Visto che il vento aveva trovato una costanza di otto nodi, gli organizzatori hanno deciso di far disputare una seconda prova. Ancora una volta è stato El Desafio a imporre la sua legge su Airis e Near Miss, rispettivamente secondo e terzo.
A guidare la classifica provvisoria con sette punti di distacco sul secondo, rimane El Desafio seguito da Airis (15 punti), mentre Madrid e Near Miss sono terzi a pari merito (21 punti).

Sentito in banchina:
Cesare Bressan, randista di Airis: “Una bella giornata anche oggi, anche se difficile perché la flotta è molto compatta e le condizioni sono molto variabili. Devo dire che stupisce sicuramente la costanza, la velocità e la preparazione di El Desafio, mentre nel resto della flotta c’è abbastanza irregolarità quindi la classifica varia sempre. Oggi noi abbiamo fatto due buone prove in termini di classifica, abbiamo preso qualche punticino di distacco su Near Miss, però ovviamente la classifica della Quebramar Cup si è allungata ancora. Domani è un altro giorno, speriamo di riuscire a disputare tre prove ma soprattutto speriamo di ridurre lo svantaggio dal primo. Siamo arrivati con il mezzo preparato per vento sostenuto, ma con il cambiamento delle condizioni abbiamo dovuto modificare un poco gli assetti e questo chiaramente fà la differenza. Ma questa è la vela…”

Per consultare la classifica clicca qui.

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