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Extreme Sailing Series, a Qingdao vince SAP Extreme Sailing Team Extreme Sailing Series, a Qingdao vince SAP Extreme Sailing Team
La domenica chiude la quattro giorni di regate dell'Act 3 delle Extreme Sailing Series di Qingdao (China) anche se solo tre si sono consumate... Extreme Sailing Series, a Qingdao vince SAP Extreme Sailing Team

Extreme Sailing SeriesQingdao – La domenica chiude la quattro giorni di regate dell’Act 3 delle Extreme Sailing Series di Qingdao (China) anche se solo tre si sono consumate in mare, visto che il giorno di apertura è stato annullato per nebbia. Una tappa quella cinese dove le previsioni di venti forti facevano prevedere più adrenalina, mettendo in apprensione coloro i quali si occupano delle regolazioni degli alberi e del settaggio in generale della barca. Il vento già in aumento dalla mattina ha fatto vedere qualche “fly” spettacolare di questi catamarani, ed ha consentito al Comitato di Regata di portare a casa altre cinque prove, per un totale di 22 disputate all’interno del Racing Stadium in quella che a tutti gli effetti è la città della vela per la Repubblica Popolare Cinese.

Alle 14 arriva, puntuale come ogni giorno, il primo start di giornata e le condizioni, come da previsioni, favoriscono quei team che per anzianità nel circuito e miglior capacità nella regolazione dell’albero e delle sartie, riescono ad avere una miglior velocità ed assetto, anche se di pochi decimi di nodo, tale da permettergli in queste short race di acquisire quel vantaggio minimo per poter “passare” in testa al primo “mark”.

Il Lino Sonego Team Italia chiude con un risultato che non la dice tutta sul reale tasso atletico a bordo: Lorenzo Bressani è un timoniere molto rispettato dagli altri team, alla tattica l’ottimo Enrico Zennaro e l’innesto di un uomo dall’esperienza e dal Palmarès come Stefano Rizzi, conditi dalla freschezza agonistica dell’under 25 Andrea Tesei (previsto da regolamento) che grazie alla sua esperienza in 49er si è subito ambientato a bordo di questa difficile imbarcazione. Un giorno senza regatare e due con condizioni di vento leggero non hanno aiutato il team italiano che ora è pronto a mettere la prua verso Cardiff, in un’altra patria della vela.

Oggi finalmente abbiamo navigato in modalità fly in diverse fasi della regata. E’ stata una settimana dove abbiamo imparato ancora qualcosa, sopratutto la regolazione dell’albero con questi venti leggeri dei primi due giorni – sono le parole di Lorenzo Bressani, skipper e timoniere del Lino Sonego Team Italiail resoconto di questa tappa è che dobbiamo lavorare molto sulle regolazioni a terra, cercando di assomigliare come settaggio alle barche più forti e con più esperienza nel circuito. Oggi siamo andati meglio grazie al vento che finalmente è iniziato a salire, ci manca un po’ di sicurezza nelle manovre, causa il poco allenamento dettato dal regolamento del circuito, tale da avvantaggiare dunque chi è nel stesso da più tempo. Come new entry possiamo ritenerci in linea con i neofiti degli anni passati, continuiamo per la nostra strada con la consapevolezza di avere buoni margini di miglioramento“.

La sfida del Lino Sonego Team Italia è supportata dallo Yacht Club Porto Piccolo, circolo velico dell’omonimo Portopiccolo di Sistiana, esclusivo borgo residenziale turistico e marina, localizzato a Sistiana, sulla suggestiva costa dell’alto Adriatico, a pochi chilometri da Trieste.

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