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Istra Challenge, la giornata di Magia 3 Illyteca Istra Challenge, la giornata di Magia 3 Illyteca
Magia 3 Illyteca mette a segno una tripletta nella Baia di Pirano, dove la flotta di Istra Challenge ha regatato con vento tra i... Istra Challenge, la giornata di Magia 3 Illyteca

Magia 3 Illyteca - Istra ChallengePirano – Magia 3 Illyteca mette a segno una tripletta nella Baia di Pirano, dove la flotta di Istra Challenge ha regatato con vento tra i 16 e i 22 nodi. Duferco Energia mantiene il comando tallonata da La Dolce Vita. Oggi la conclusione.

Grande spettacolo e condizioni impegnative oggi per l’Istra Challenge. Lo Scirocco ha soffiato sostenuto ma senza creare onda grazie al ridosso naturale offerto dalla Baia di Pirano per tutti i quadranti. Il Comitato ha così potuto dare la partenza a ben tre regate che hanno messo alla prova gli equipaggi, anche i più esperti. Il First 34.7 Magia 3 Illyteca di Marino Quaiat ha ripreso da dove aveva lasciato nella prima tappa: vincendo e portando così a quattro le vittorie parziali consecutive, che valgono la risalita al quinto posto in classifica generale.

Alla vigilia della giornata finale la vittoria del trofeo challenge in vetro di Murano sembra cosa privata tra il leader provvisorio Duferco Energia con Lorenzo Bodini al timone e il giovane equipaggio del First 40.7 La Dolce Vita, a soli 2,5 punti di distanza.

Risultati alterni per il Farr 40 Joe Fly che occupa la quarta piazza dietro all’Xp33 Marrakech Express con a bordo Dani de Grassi, un mito della vela triestina e non solo, molto noto nel circuito delle vele d’epoca e piranese di nascita.

Le condizioni meteomarine odierne sono state più favorevoli per le barche a rating di piccola taglia, oltre a Magia 3 e Marrakech, si è messo in evidenza anche il Bonin 358 Cannibale, che però ha subito la squalifica in una prova per una infrazione davvero rara, quella alla regola 55. Si tratta di una nuova regola dell’ISAF emanata per punire severamente chi inquina il mare gettandovi qualsivoglia rifiuto, pensando soprattutto alla plastica delle bottiglie o ai mozziconi di sigaretta. Questo comporta però che gli spinnaker non possano essere giuncati perché i filetti di lana cadono in mare all’issata. A seguito della protesta di Mummy One, l’interpretazione fiscale della regola cui la giuria ha dovuto attenersi in virtù di un caso ISAF che vale come precedente, ha imposto la squalifica nella prova. Cannibale scivola così dal terzo all’ottavo posto in classifica provvisoria.

Domani sono in programma le ultime prove a partire dalle ore 10, mentre la premiazione sarà al pomeriggio nel salone d’onore del comune di Pirano.

Sulla pagina Facebook di Istra Challenge vengo postati gli aggiornamenti direttamente dal campo di regata.

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