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Mettete insieme una giornata piena di vento, l’acqua appena increspata, una delle Isole più belle del Mediterraneo, le magnificenze del Villino Florio e vi...

Favignana – Mettete insieme una giornata piena di vento, l’acqua appena increspata, una delle Isole più belle del Mediterraneo, le magnificenze del Villino Florio e vi trovate a Favignana per la Regata della Farfalla inserita nella Egadi Sailing Week. Manifestazione fortemente voluta dalla Municipalità dell’Isola più grande delle Egadi e supportata in acqua dal Centro Universitario Sportivo di Palermo. Tanti velisti in acqua, tanti ospiti a terra. Tra quelli del settore prettamente velico Francesco Siculiana, fattivo Presidente dell’Uvai, il Presidente della settima zona Ignazio Florio Pipitone, che non fa mai mancare il suo appoggio a questo tipo di manifestazioni, il Vicepresidente della Classe Italiana Platu Alberto Wolleb.

Tutto bello nel day 1. Il vento arriva puntuale, inizia con 10 nodi ma in poco tempo si assesta sui 18. Le tre flotte, Minialtura, Crociera Regata e Gran Crociera, sono insolitamente scosse da un fremito di allegria e voglia di fare e ne fa subito le spese il battello del Comitato di Regata diretto da Marcellina Pignoli e Ermes Mongardi. Fin dalla prima partenza dei Minialtura e nelle cinque che si sono susseguite non sono mancati gli urti prontamente corretti da giri di auto penalizzazione. Questo ad indicare che nessuno era qui per perdere. Tra i Minialtura troviamo i sei Platu 25 della flotta di stanza a Palermo che si stanno preparando per l’appuntamento mondiale di Cala de’ Medici a Settembre. Domina su tutti il catanese Cesare dall’Aria sulla barca del Wolverine Sailing Team che si prende tutto, vincendo tre prove su tre. Mette in fila per ora Brera Hotels di Alberto Wolleb ed i messinesi di Panza e Presenza. Tra i Crociera Regata la lotta è spettacolare tra i due 40.7 Poquito del marsalese Giuseppe Alagna e il “gemello” Cattivik condotto al timone da Maurizio D’Amico, recente vincitore del Campionato Nazionale d’Area del basso Tirreno a Salina. Le posizioni ad ogni boa sono sempre diverse così come i piazzamenti in ogni singola prova . Dopo questo lungo duello di oggi è davanti di un solo punto Cattivik, ma da domani c’è lo scarto e tutto può cambiare. Appena dietro I’m Bad del mazzarese Giovanni Calandrino, ben al di sotto delle aspettative e che deve registrare al meglio il suo equipaggio. Regolare come sempre il First 34.7 Julies et Jim di Umberto Brucato.

Nei Gran Crociera tre primi posti di Irruenza, il Sun Fast 37 di Marco Ferri, che sfrutta al massimo il suo rating facendo della regolarità la sua forza. Deve sempre guardarsi dal ritorno di Donna Rosa di Fabrizio Mineo.

Oggi si replica e si conclude. Entreranno 15 nodi da sud-est, si correrà sempre in acqua piatta e sicuramente il divertimento non mancherà.

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