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Alle ore 17.00 di sabato 28 agosto, lo start del comitato di regata ha dato inizio alla prima regata d’altura del calendario 2020 del...

Rimini – Alle ore 17.00 di sabato 28 agosto, lo start del comitato di regata ha dato inizio alla prima regata d’altura del calendario 2020 del Circolo Velico Riminese, che riporta in mare i velisti dopo lo stop per l’emergenza sanitaria legata al Covid-19. 

Un vento fresco di scirocco, di circa 15 nodi, ha accompagnato le 11 imbarcazioni iscritte, provenienti da Veneto, Marche ed Emilia-Romagna, nelle prime fasi della regata. I partecipanti hanno poi preso il largo su un percorso di 170 miglia, no stop, tra i way point della Gagliola prima e del Sansego poi, con rientro a Rimini per il taglio del traguardo.

Sarà una regata veloce” è stato il principale commento che correva tra i team che si incontravano sulle banchine del Marina di Rimini, che ha ospitato le barche iscritte. Le previsioni meteo, infatti, presentano una situazione di instabilità che porterà venti dal secondo quadrante per quasi tutto il percorso, soprattutto durante il passaggio delle isole, vero e proprio punto focale di questa regata.

Se le previsioni meteo verranno rispettate, le prime barche potrebbero già tagliare il traguardo nella giornata di sabato 29 agosto. 

Dopo la partenza, a poche miglia dal porto di Rimini, sono tre le imbarcazioni che annunciano il ritiro a causa di rotture ed avarie: Serenissima di Claudio Masoli, alla sua prima partecipazione alla Rigasa; Cippalippa, capitanata dal riminese Fabrizio Boromei e Mr Hide di Marco Rusticali in coppia con Riccardo Rossi. 

Proseguono verso la Gagliola gli equipaggi di Helium (First Class 10) di Massimo Pieri, Lo Re (Solaris 36 OD) di Matteo Forni (consigliere del Circolo Velico Riminese), Soffio Kokopelli (Figaro) capitanata da Giorgio Tognolo, Renoir (GS 40) di Mario Pellegrini, Nina (Elan 310) di Nicola Ferri e Blu III (Elan S5) di Andrea Mancini. 

Per la categoria Xdue restano in gara i riminesi di Pokekiakkiere (Elan 340) Alberto e Stefano De Rossi e Gecko (X-37) con Massimo Juris, che dopo una stagione sui Class 40 nei circuiti internazionali torna a navigare in Adriatico in coppia con Enrico Maccaferri. 

La Rigasa 2020 è il secondo appuntamento del Campionato Offshore Alto Adriatico, che si articola su quattro regate organizzate da tre differenti circoli, che hanno unito le forze per riportare in mare gli appassionati di altura in un periodo difficile per lo sport.

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