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Quella che si è da poco conclusa è stata una giornata estremamente impegnativa per gli equipaggi protagonisti della Maxi Yacht Rolex Cup 2o1o.

Maxi Yachts Rolex Cup – Porto Cervo – Quella che si è da poco conclusa è stata una giornata estremamente impegnativa per gli equipaggi protagonisti della Maxi Yacht Rolex Cup 2o1o. Il vento da sud teso, che sin dalle prime ore della mattinata ha soffiato senza sosta sul campo di regata gallurese, ha messo a dura prova equipaggi e attrezzature, regalando ai protagonisti della manifestazione momenti di pura adrenalina e agli addetti ai lavori grandi immagini di vela.

Viste le condizioni di vento teso, il Comitato di Regata ha deciso di impegnare Wally, Maxi e SuperMaxi lungo le 36 miglia di un percorso costiero che, lasciato l’Isolotto dei Monaci a sinistra, ha visto le imbarcazioni compiere il periplo in senso orario di Caprera e de La Maddalena prima di fare ritorno verso Porto Cervo.

Protagonista di una prova brillante, seguita ad una partenza complicata, DSK Pioneer Investments ha chiuso la manche al quarto posto del raggruppamento Racing&Racing-Cruising, confermandosi prima forza tra gli scafi progettati per un impiego ambivalente. A cogliere il successo di giornata sono stati gli uomini di Highland Fling che, in compensato, hanno anticipato di quasi quattro minuti Esimit Europa 2, vincitore della prova di ieri.

In virtù del risultato odierno, lo Swan 90 di Danilo Salsi ha difeso il terzo posto della classifica overall, seppur alla pari con Singularity, il Maxi timonato da Bouwe Bekking, già protagonista di diverse Volvo Ocean Race.

“E’ stata davvero una grande giornata di vela, caratterizzata da raffiche di vento che, durante la regata, hanno raggiunto i 23-24 nodi – racconta il navigatore di DSK Pioneer Investments, Francesco Mongelli – La nostra è stata una bella regata, anche se non siamo riusciti a esprimerci agli stessi livelli di ieri. Nel corso della prima prova, grazie a scelte tattiche particolarmente azzeccate, abbiamo regatato molto bene nei confronti dei nostri avversari. Oggi, invece, le scelte sono state le stesse per tutti e in condizioni del genere a imporsi sono le barche capaci di prestazioni utili a difendere la posizione anche dopo la correzione dei tempi”.

Gli oltre cinquanta equipaggi iscritti alla Maxi Yacht Rolex Cup 2010 torneranno a darsi battaglia domani mattina. Il programma della manifestazione, aperta a tutti i Maxi dotati di certificato IRC e valida come Campionato Mondiale Mini Maxi, prevede la disputa di un massimo di sette prove che, a discrezione del Comitato di Regata, potranno essere suddivise tra costiere e bastoni. Tre è il numero minimo di manche necessarie per dichiarare valida la serie, mentre uno scarto sarò conteggiato dopo la conclusione della quinta regata.

Maxi Yacht Rolex Cup – Racing&Racing-Cruising
1. Highland Fling, 2-1, pt. 3
2. Esimit Europa 2, 1-2, pt. 3
3. Singularity, 4-3, pt. 7
4. DSK Pioneer Investments, 3-4, pt. 7
5. Farewell, 5-5, pt. 10


Video copyright Zerogradinord.it.

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