Statistiche siti
Tutto pronto per il terzo appuntamento del Circuito Este 24 - Alviero Martini 1ª Classe Cup. La Coastal Race , un percorso di circa...

Santa Marinella – Tutto pronto per il terzo appuntamento del Circuito Este 24 – Alviero Martini 1ª Classe Cup. La Coastal Race, un percorso di circa 30 miglia da Santa Marinella a Cala Galera con partenza il 4 maggio alle 9.30 e con ritorno domenica 5 maggio, con partenza da Cala Galera sempre alle 9.30, di altrettante 30 miglia, che assegnerà oltre al punteggio valido per il circuito, anche il trofeo Challenger di Navigatore Este 24.

Una regata “lunga” per la flotta dei piccoli Este 24, inserita nella La Lunga Bolina, regata dal’altura organizzata dal Circolo Canottieri Aniene. Lo spirito di questa Coastal Race, oltre a quello agonistico per la classifica del circuito Alviero Martini 1ª Classe Cup, è anche quello di ritrovarsi a fine giornata, dopo aver percorso tante miglia, davanti ad una birra a commentare la prova appena terminata e fare previsioni per quella che partirà il giorno dopo, in tutto nella splendida cornice dell’Argentario, occasione anche per gli sfottò tra equipaggi ( si vocifera di scommesse per chi quest’anno farà il record di percorrenza!)
Questa regata, per la flotta, rappresenta un ritrovo originale, per testare anche le capacità tattiche e di interpretazione del meteo nel “lungo raggio”, mettendo a dura prova tutto l’equipaggio. Una regata unica nel suo genere per i monotipi di queste dimensioni.

E’ proprio una regata dal sapore diverso – commenta Alessandro Maria Rinaldi, presidente della classe Este 24 – la Coastal Race è un’appassionata rincorsa in mezzo al mare e lungo la costa fino all’Argentario. È per gli appassionati di mare, della navigazione, dell’atmosfera che si respira. Il fatto di regatare poi con i compagni della Classe Este24, su monotipi di 24 piedi, aggiunge al bello delle regate lunghe anche la vera competizione in mare eliminando i problemi ed i disagi dei compensi in IRC e ORC che spesso fanno vivere regate diverse agli armatori. Forse questa è una delle poche se non l’unica regata lunga di monotipi che si corre lungo un percorso di 70 miglia. Era anche importante dopo tanti percorsi a bastone , poter inserire una regata, valida ai fini del punteggio del Circuito, per assegnare anche il titolo di Navigatore Este 24“.

Lo sforzo organizzativo è diverso, il ritrovarsi all’ormeggio dopo una giornata in mare e non dover mettere la barca sul carrello rende il tutto originale – sono le parole di Paolo Brinati, segretario della classe Este 24 – c’è un approcio diverse da parte di tutti, anche sotto il profilo organizzativo, tutto è pronto, vedremo il mare che responso ci darà”.

No comments so far.

Be first to leave comment below.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *